Un sostegno concreto alle organizzazioni del Terzo Settore del territorio di Modena e provincia: nuova liquidità per consentire loro di continuare a svolgere la propria preziosa attività che rischia di essere compromessa, o fortemente limitata, a causa dell’emergenza Covid-19.
Con questo obiettivo Fondazione di Modena, UniCredit e Cooperfidi Italia, consorzio di garanzia collettiva fidi riconducibile all’Alleanza delle Cooperative Italiane, hanno firmato una convenzione volta ad agevolare l’accesso al credito per le realtà del non profit impegnate sul territorio modenese che non hanno i requisiti per accedere al Fondo Centrale di Garanzia e, di conseguenza, non possono beneficiare delle misure previste dal “Decreto Liquidità” e dalle successive azioni poste in essere dal Governo.
Grazie a questo accordo le organizzazioni interessate potranno disporre di finanziamenti per un totale complessivo di 3 milioni di euro a tasso zero. I finanziamenti ammontano ad un massimo di 30 mila euro – hanno durata massima di 24 mesi, di cui 6 di preammortamento – e sono erogati da UniCredit con la garanzia di Cooperfidi Italia.
I costi relativi alla garanzia Cooperfidi Italia non risulteranno a carico dei beneficiari ma saranno sostenuti da un apposito fondo di 125mila euro creato da Fondazione di Modena. I finanziamenti sono erogati a tasso zero da UniCredit.
Le domande di credito saranno sottoposte a valutazione da parte di UniCredit e Cooperfidi Italia. Per maggiori informazioni i soggetti interessati, possono contattare il numero verde UniCredit 800 881177, specificando l’interesse per il progetto “Credito al Terzo Settore” Modena, oppure scrivere all’indirizzo creditoterzosettore@fondazionedimodena.it
“Il Terzo Settore è un moltiplicatore di valore sociale – ha sottolineato il Presidente di Fondazione di Modena, Paolo Cavicchioli – che, anche in questa fase così complessa, ha saputo esprimersi a beneficio della comunità. Insieme ai nostri partner abbiamo colto un bisogno, messo a disposizione risorse e predisposto una risposta mirata per i soggetti del Terzo Settore che operano in Provincia di Modena, esclusi da altre opportunità di credito. E’ un’opportunità rivolta ai tanti soggetti non profit promotori di processi di coesione sociale che ogni giorno ci aiutano a vivere meglio la nostra realtà: persone che restituiscono alla comunità molto più di quanto ricevono”.
“Il nostro Gruppo si è attivato in vari modi, sin dalle prime fasi dell’emergenza Covid 19 per sostenere le persone e le imprese – ha commentato Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord di UniCredit –, impegnandosi per rappresentare un punto di riferimento solido in un periodo che non ha precedenti nella nostra storia. Abbiamo trovato nella Fondazione di Modena e in Cooperfidi Italia due interlocutori altrettanto attenti al futuro dell’economia nell’area modenese e per questo la convenzione rappresenta un importante supporto per tutte le associazioni locali impegnate nel no profit, oggi più che mai riferimenti necessari e preziosi per la collettività”.
Il Presidente di Cooperfidi Italia Mauro Frangi ha dichiarato: “In questi giorni così difficili il Terzo Settore, proseguendo le ottime esperienze del passato, ha dato una grande prova di responsabilità, altruismo e capacità. E’ importante che la società nel suo complesso e non solo il Governo, riconoscendo la qualità di quanto fatto, metta in atto strumenti fattivi e di rapida applicazione per superare le difficoltà e costruire un futuro. E’ in questa prospettiva che Cooperfidi Italia con entusiasmo ha deciso di partecipare a questa partnership con UniCredit e Fondazione di Modena con la certezza che gli investimenti del Terzo Settore saranno determinanti sia per la Provincia di Modena che per il Paese”.