Si intitola “Spiazaldrila in scatola” ed è uno spettacolo “anti-Covid”, pensato e realizzato per raggiungere i bambini all’interno dei servizi scolastici in tutta sicurezza.
Questa la sfida che si sono posti il Consorzio RES e la Coop Soc. Le Pagine, che da anni realizzano narrazioni e laboratori creativi con i bambini dei Nidi e delle scuole d’Infanzia privati e comunali. La rappresentazione viene realizzata all’esterno delle aule e non usa parole, ma solo musica e immagini. Una clownerie poetica che arriva agli occhi e al cuore dei bambini, spettatori dietro alla finestra.
Dal 19 gennaio verrà offerta a ciascuna sezione delle scuole d’Infanzia e Nidi gestiti dal RES e Comunali di Ferrara, recitato da Antonella Antonellini, nei panni di un personaggio che sembra uscito da un circo onirico, con cui i bambini intraprenderanno un viaggio ludico, sempre con il sorriso sulle labbra.
LO SPETTACOLO
Spettacolo d’attore, oggetti scenici e musica, Durata 45 min.
Uno stralunato personaggio abita in una scatola viaggiante, che barcollando arriva davanti alla finestra della scuola. Senza proferire alcuna parola, Spizaldrila, così si chiama, si stabilisce proprio lì sul marciapiede. Inizia così a giocare e a scoprire le cianfrusaglie della sua umile esistenza in scatola, svelando un mondo surreale, a volte comico, a volte poetico.
Una sveglia suona, forse è un segnale d’allarme, Spizaldrila interrompe il gioco e fugge via. Poi, scampato il pericolo, ritorna sui suoi passi. Ogni volta che lei ricompare, la sua scatola, a sua insaputa, rimpicciolisce misteriosamente. Ma il gioco magico continua imperterrito con stupore, lasciando tutti con il naso all’insù.
Uno spettacolo leggero, con tante scatole di cartone e un personaggio che sembra uscito da un circo onirico, con cui i bambini si identificheranno facilmente, intraprendendo un viaggio ludico alla scoperta del piccolo e del grande, del dentro e del fuori, del leggero e del pesante, del morbido e del duro, sempre con il sorriso sulle labbra.