Effetti della pandemia da Covid-19 per le cooperative italiane: prime analisi sui bilanci 2020 Nel contesto di emergenza legato alla diffusione del Covid.
L’Area Studi Legacoop ha mantenuto, oltre alle rilevazioni congiunturali e previsionali Ipsos e Prometeia, un Osservatorio tramite la pubblicazione di specifiche note, per stimare gli effetti della pandemia sull’attività economica e produttiva delle cooperative italiane nel 2020. In questa nota, la prima di una serie, vengono presentati i primi dati relativi ai bilanci 2020 per le cooperative italiane. Si tratta di un numero ancora parziale di imprese, poco più di 16.000, che comunque risulta molto significativo in termini di incidenza del fatturato.
Le cooperative analizzate, infatti, sviluppano a fine 2020 un fatturato di oltre 94 miliardi, circa il 75% di quanto generalmente prodotto dalla cooperazione italiana, escluso il settore finanziario ed assicurativo. Si tratta quindi di un numero di imprese che può contribuire a stimare gli effetti della pandemia anche se in misura abbastanza prudenziale, per cominciare a delineare soprattutto delle tendenze non definitive ma sicuramente significative. Come si vedrà dai dati complessivi presentati in questa nota, gli effetti della pandemia sulle cooperative sono strettamente legati oltre ai settori anche alle soglie dimensionali, e per questo seguiranno approfondimenti ulteriori: le grandi imprese hanno complessivamente sostenuto l’intero movimento cooperativo, e i segnali di crisi sono stati più forti al decrescere delle dimensioni di impresa. Per questo motivo si renderà opportuno affrontare con focus specifici gli andamenti delle grandi, delle medie, delle piccole e soprattutto delle micro cooperative italiane.
Per approfondire, scarica la nota completa a questo link: https://areastudi.legacoop.coop/wp-content/uploads/2021/09/Nota-22-effetti-covid.pdf