In un anno segnato dal punto di vista sociale ed economico dalla pandemia covid-19 e col 2022 caratterizzato fin dai primi mesi dalla guerra in Ucraina e da un notevole rialzo dei prezzi delle materie prime e dell’energia, CMB chiude in utile l’esercizio 2021 con un giro d’affari di oltre 746 milioni di euro, registrando una forte ripresa, un risultato senza precedenti e la possibilità di remunerare il capitale dei soci, oltre a confermare le tradizionali politiche di ristorno, cui verranno destinati il 50% degli utili. Le Costruzioni sono il comparto che registra la crescita più consistente, tuttavia anche l’Immobiliare, con ricavi per oltre 41 mln, raddoppia il risultato dell’anno precedente.
Dal punto di vista commerciale, CMB nell’arco del 2021 consolida i volumi delle nuove acquisizioni, concentrandosi su opere in grado di valorizzare il suo know how e di garantire buona marginalità ai nuovi ordini. Il portafoglio complessivo resta stabile con un mix ben equilibrato fra costruzioni e servizi, collocandosi a circa 2,8 miliardi di euro. In questi giorni è stata data notizia dell’importante aggiudicazione della Linea Rossa della tranvia di Bologna alla cordata che vede CMB capofila, insieme ad Alstom e Pavimental: i lavori, che verranno avviati nei prossimi mesi, superano i 300 mln di euro d’importo. Lunga 16,5 chilometri, collegherà Borgo Panigale, capolinea ovest dove è prevista la realizzazione di un parcheggio scambiatore da 380 posti e un terminal di interscambio con le linee extraurbane, alla Facoltà di Agraria al Caab, con un’ulteriore diramazione dalla Fiera al parcheggio Michelino.
“Dal punto di vista strategico – commenta il presidente Carlo Zini – il 2021 si caratterizza per aver portato la componente estera del fatturato a un’incidenza intorno al 20% del complessivo giro d’affari e aver rafforzato la struttura patrimoniale e finanziaria, in grado di reggere questa difficile congiuntura. Vincente anche la scelta della diversificazione delle attività del Gruppo nell’Area dei Servizi di facility management, gestione calore ed efficientamento energetico, che si è dimostrata fondamentale per garantire i livelli di redditività raggiunti”.
Sul versante occupazionale, il 2021 è stato un anno di impetuosa crescita: la forte ripresa del giro d’affari ha consentito l’inserimento in organico di 100 nuovi dipendenti, molti dei quali giovani ingegneri con un’elevata percentuale di personale femminile (35% sul totale). Tutto ciò ha favorito il progressivo ringiovanimento dell’organico a fronte del naturale turn over aziendale accrescendo i livelli occupazionali. Sono state poste le basi, con la realizzazione del draft del Bilancio di Sostenibilità 2020, per l’impostazione e la definizione della politica aziendale e degli obiettivi di sostenibilità che CMB si è data e che saranno documentati nel primo Bilancio di Sostenibilità 2021, in pubblicazione per ottobre 2022.
Fra i principali lavori conclusi merita una speciale menzione la nuova Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo e lo Studentato San Giobbe di Venezia. Inoltre, nel 2021 hanno preso avvio i lavori per la ristrutturazione del Palazzo Farinosi Branconi all’Aquila per conto di BPER, oltre ai lavori per l’Ospedale Santa Chiara di Pisa a Cisanello e del nuovo stabilimento per conto della multinazionale STMicroelectronics a Catania.
L’Assemblea dei Soci si è tenuta sabato 21 maggio, alle ore 9,30 presso la sede centrale di CMB. Sono intervenuti il Presidente di Legacoop Mauro Lusetti e il Presidente del Consorzio Integra Aldo Soldi.