Mattinata di incontri a Goro e Comacchio tra l’Eurodeputata Elisabetta Gualmini, la Capogruppo della Regione ER Marcella Zappaterra, la Sindaca di Goro Marika Bugnoli, Legacoop Estense e i vertici del Consorzio Pescatori di Goro e del Consorzio Trepponti. Al centro il progetto altamente innovativo del nuovo impianto di acquacoltura dei molluschi a Goro e la sfida del Granchio Blu
Doppio incontro questa mattina in provincia di Ferrara, presso Goro e Comacchio, tra la deputata europea Elisabetta Gualmini, la Capogruppo regionale Marcella Zappaterra, la Sindaca di Goro Marika Bugnoli, la responsabile settore pesca di Legacoop Estense Arianna Silvestri e i rappresentanti del Consorzio dei pescatori di Goro e del Consorzio Trepponti di Comacchio. Prima l’incontro presso il Copego OP – lo storico Consorzio dei pescatori di Goro – dove è stato presentato il progetto relativo al nuovo impianto di acquacoltura da riconvertire a pre-ingrasso delle vongole veraci, che sarà realizzato grazie a fondi PNRR. Un impianto che renderà l’allevamento dei molluschi ancora più unico al mondo. Un’intera area produttiva dedicata, sullo stesso piano di lavoro, alla depurazione e commercializzazione delle vongole tramite metodi innovativi, utili per garantire il seme, altamente efficienti sul piano energetico e finalizzati a valorizzare la filiera dandole piena autonomia.
A seguire a Comacchio presso il Consorzio di pescatori Trepponti, dove è stato fatto il punto sulle misure di contrasto alla diffusione del Granchio Blu, la cui presenza invasiva sta creando danni enormi alla biodiversità e alla produzione ittica dell’intero distretto Nord dell’Adriatico.
‘Sono rimasta davvero colpita dall’energia delle persone, dalla bellezza rara della Sacca di Goro, dalle luci dei porti, dalle capacità imprenditoriali del distretto della vongola, unico al mondo – ha commentato Gualmini al termine della visita, e pensare che tutto questo oggi sia messo a rischio dall’invasione del granchio killer è una vera tragedia.
E’ stato un confronto molto positivo quello avuto con la Sindaca Bugnoli e i pescatori dei diversi territori. Ho detto loro che l’Europa c’è, è presente in quest’area così importante e può fare scelte destinate a cambiare la vita di chi vive e lavora qui. Mi sono impegnata a seguire e monitorare l’andamento delle autorizzazioni relative al progetto sui nuovi impianti di depurazione e commercializzazione, che sarà realizzato con i fondi PNRR, che arricchirà il sistema produttivo ittico locale rendendolo ancora più eccezionale e prestigioso al mondo. Ma l’Europa dovrà stare anche al fianco dei pescatori nella battaglia contro il Granchio blu, inserendo il Granchio killer tra le specie esotiche invasive della UE, consentendo flessibilità nell’uso del Fondo europeo per la pesca e inserendo sperabilmente la minaccia del granchio nuotatore all’interno dei fondi per l’alluvione. Su tutto questo mi impegno a fare una battaglia a Bruxelles a tutela dei lavoratori e delle imprese locali’. Tra Goro e Comacchio si trova infatti il 55% della produzione italiana di vongole, il 40% di quella europea e allevamenti di molluschi per una produzione di 16 mila tonnellate all’anno, con 1700 addetti coinvolti in migliaia di imprese spesso a gestione familiare.
‘In questo momento – ha poi commentato Marcella Zappaterra, Consigliera regionale dell’Emilia-Romagna e Capogruppo del PD- è molto importante stare al fianco dei pescatori, promuovere la richiesta dello stato di emergenza, proprio oggi avanzata dal Presidente Bonaccini, e darsi da fare per apportare variazioni al Fondo europeo per la Pesca gestito dalla Regione. Bisogna lavorare sui ristori ai danni subiti dai pescatori e soprattutto fornire incentivi ai pescatori per la cattura del granchio killer con tutti i mezzi necessari, facendo pressione sul Ministero perché siano consentiti dispositivi e mezzi adeguati alla caccia, dalle reti e alle imbarcazioni idonee. Sono da sempre vicina ai territori della mia provincia, questa ulteriore emergenza, anche connessa all’alluvione, deve essere affrontata con tempi certi e veloci e non solo con richiami all’uso commerciale del granchio blu che sinora non può che garantire esili ritorni’.
“L’emergenza della proliferazione incontrollata del Granchio blu continua a preoccupare il mondo della pesca e dell’acquacoltura”, ha commentato il presidente di Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti. “Negli ultimi giorni sono state rinnovate le richieste di stato di emergenza della regione Veneto ed ER è il Masaf ha autorizzato per un periodo di tempo limitato strumenti di pesca per aumentare il numero di catture. In questo momento difficile è importante anche la visita della deputata europea Elisabetta Gualmini e della consigliera Regionale Marcella Zappaterra alla nostra cooperativa Copego. Questo comparto ha bisogno del supporto di tutti per poter superare con successo questo difficile momento”.
Arianna Silvestri, responsabile del settore Pesca di Legacoop Estense, ha espresso soddisfazione per la visita dell’Eurodeputata Gualmini, sottolineando come “l’attenzione verso il nuovo impianto di acquacoltura del Copego ci ricorda quanto sia importante continuare a contrastare la calamità provocata dal granchio blu, che rischia di compromettere la sopravvivenza di un settore economico cruciale e di un’eccellenza ambientale e gastronomica del nostro territorio. Il nostro obiettivo primario continua ad essere quello della tutela e della salvaguardia della molluschicoltura, bene quindi la richiesta dello stato di emergenza nazionale inviata dalla Regione ER al Governo, una richiesta che nasce proprio dalla sollecitazione delle cooperative di acquacoltura e grazie a un lavoro sinergico tra associazioni di rappresentanza e istituzioni, con capofila il Comune di Goro, il cui contributo è stato fondamentale. Lo stato di emergenza consentirà di attivare ristori e ottenere la sospensione dei mutui per le imprese colpite, misure fondamentali per attutire le conseguenze di questa drammatica situazione”.
Atteso per lunedì 21 agosto l’incontro a Goro convocato dagli assessori regionali Alessio Mammi e Paolo Calvano, per approfondire i provvedimenti e le azioni intraprese per il contrasto alla proliferazione del granchio blu.