“Sul dl Agricoltura approvato dalla Camera dei Deputati esprimiamo una valutazione positiva su tutti i capitoli di spesa legati alle varie emergenze sperando che nell’applicazione dei provvedimenti non insorgano problemi tecnici. Concludere con successo l’approvazione di questo provvedimento è anche un segnale di vicinanza al settore che purtroppo si confronta con i rischi di nuove calamità come la mucillagine e il vermocane”. È il commento di Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare sul decreto appena varato dal Parlamento.
Che continua: “Apprezziamo i miglioramenti apportati dal passaggio parlamentare che ha inserito delle questioni rilevanti per delle produzioni importanti del made in Italy. Resistere in questi momenti così difficili è la precondizione per riuscire a ragionare di percorsi strategici in futuro. Che per noi devono basarsi su una nuova stagione di aggregazione e di riforme strategiche”.
Buone notizie per le cooperative. “Siamo inoltre soddisfatti del fatto che siano stati accolte le proposte di inserire i danni derivati dalle frane dovute dall’alluvione e che nei parametri di calcolo per i danni alle cooperative sia stato preso come riferimento anche la riduzione del conferimento dei soci e non solo il calo del fatturato”, continua Maretti.
Arrivare ad una rapida nomina del Commissario per il granchio blu. Il presidente di Legacoop Agroalimentare, tuttavia, sollecita “una rapida nomina del commissario per il granchio blu. Auspichiamo anche che nonostante la nomina passi attraverso il ministero dell’Ambiente, il Masaf venga coinvolto in maniera attiva. Magari individuando una cabina di regia interministeriale e con il coinvolgimento delle organizzazioni della pesca”.