Si è svolto il 19 settembre, nella sede di CCM a Modena, il seminario “Linguaggio inclusivo. Uno strumento fondamentale per il benessere sui luoghi di lavoro”, promosso dalla Commissione Pari Opportunità di Legacoop Estense, in collaborazione con CGIL Modena. “Il linguaggio – evidenzia la presidente della Commissione Pari Opportunità di Legacoop Estense Morena Bedogni – non è semplicemente un mezzo di comunicazione, ma uno strumento con cui costruiamo la nostra realtà. Secondo la filosofia del linguaggio e la psicologia, le parole non sono solo etichette per concetti, ma contribuiscono attivamente a plasmare la nostra percezione del mondo. Partendo da questi assunti, deriva l’importanza di coltivare un linguaggio inclusivo, capace di promuovere, sul luogo di lavoro e non solo, un clima emotivamente sicuro e rispettoso”.
Il seminario ha voluto analizzare, a partire da dati e case history raccolti dall’osservatorio di LuneNuove e dallo Sportello Arcobaleno della Camera del Lavoro di Modena, come il linguaggio discriminatorio incida all’interno delle dinamiche di violenza e come, all’opposto, un uso consapevole di un linguaggio inclusivo favorisca la creazione di relazioni rispettose e autentiche e di un clima empatico di ascolto reciproco.
Sono intervenuti Michele Pompei, della cooperativa sociale Lunenuove, e Angelica Polmonari, presidente Arcigay Modena. Michele Pompei si è soffermato sull’analisi delle componenti del linguaggio che veicolano e reiterano atteggiamenti discriminatori, più o meno consapevoli, e sulle possibili strategie per adottare un approccio maggiormente inclusivo. Angelica Polmonari si è poi soffermata sull’importanza del linguaggio nel favorire relazioni rispettose nei confronti della comunità LGBTQIA+.
L’incontro è stato realizzato con il sostegno di Comune di Modena e Regione Emilia-Romagna.