Una scelta solidale, con la quale la Cooperativa si prende concretamente cura della comunità con la partecipazione attiva dei soci: nel catalogo della Raccolta punti è infatti presente l’opzione di destinare questi ultimi per sostenere la prevenzione e la cura oncologiche. Oltre 132mila persone hanno scelto di contribuire donando parte dei loro punti e la Cooperativa ha dato concretezza al loro gesto di generosità trasformando quei punti in risorse economiche – nella misura di un euro ogni 50 punti raccolti – destinandole ai soggetti che, sul territorio, quotidianamente si occupano di malattie oncologiche. Nelle 8 regioni in cui la Cooperativa è presente – Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia e Basilicata – sono stati raccolti oltre 138 mila euro.
Dichiara Mario Cifiello, Presidente di Coop Alleanza 3.0, “Uno dei ruoli della cooperazione è quello di prendersi cura delle comunità. Questa iniziativa dimostra come insieme, facendo ognuno la propria parte, si possa contribuire a costruire un avvenire specialmente con il sostegno alla ricerca e alla cura. Sostenere la ricerca significa non solo parlare di futuro ma crearne materialmente le condizioni affinché il benessere della comunità passi anche attraverso l’affrontare e superare le malattie oncologiche. Siamo orgogliosi che i soci si siano attivamente impegnati per una iniziativa così importante, mostrando un senso profondo e inclusivo di appartenenza alla comunità, partendo da un gesto quotidiano come fare la spesa che si trasforma un aiuto concreto”.
Le realtà sostenute nei territori in cui opera Coop Alleanza 3.0
Gli oltre 138 mila euro donati sosterranno le principali strutture ospedaliere territoriali e le loro fondazioni e associazioni di riferimento impegnate nella ricerca, prevenzione e cura oncologica.
Le realtà sono distribuite come segue: per il Friuli Venezia Giulia, IRCCS Centro di Riferimento Oncologico e IRCCS materno-infantile “Burlo Garofolo”; per il Veneto, Fondazione Città della Speranza Onlus; per la Lombardia, IOM – Istituto Oncologico Mantovano; per l’area Bologna-Ferrara, AGEOP Ricerca Odv; per l’area composta da Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, l’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro Odv, Apro ETS, A.VO.PRO.RI.T. Odv e Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT); per la Romagna, l’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori”; per l’area Marche-Abruzzo, l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno; per l’area Puglia-Basilicata, ANT Italia Onlus, Genitori onco-ematologia pediatrica per un sorriso in più Odv, G.A.M.A. Oncologico Odv e C.A.L.C.I.T. Comitato autonomo Lotta contro i tumori.
Coop Alleanza 3.0: la prevenzione al lavoro con il Servizio Welfare e Lilt
Coop Alleanza 3.0 si impegna anche per il benessere e la salute dei lavoratori e delle lavoratrici, in chiave di promozione della cultura della prevenzione: il Servizio Welfare della Cooperativa, ogni anno, organizza visite di prevenzione dedicate a varie tipologie di malattie oncologiche in collaborazione con Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). Nel 2023 la Cooperativa e Lilt hanno dato vita ad uno specifico progetto per la prevenzione del melanoma che ha permesso a 3.321 di colleghi e colleghe di fruire di visite dermatologiche oncologiche presso la propria sede di lavoro, con interventi che in alcuni casi si sono rivelati di vitale importanza. Per il 2024 la collaborazione con Lilt si è rinnovata nel segno di un piano di visite oncologiche gratuite, attualmente ancora in corso, con screening del distretto testa-collo ad opera di un medico Lilt, all’interno degli spazi aziendali della Cooperativa: nei primi sei mesi sono complessivamente quasi 900 i lavoratori che hanno partecipato alle visite.