Claudio Biondi, imprenditore agricolo da 38 anni, dal 2015 è Vice Presidente di Cantine Riunite & CIV, Vice Presidente di GIV Gruppo Italiano Vini e Consigliere nazionale di LegaCoop Agroalimentare. Altri incarichi ricoperti sono stati quelli di vice presidente di APOFRUIT Italia, importante società cooperativa del comparto ortofrutticolo. Nei giorni scorsi è stato eletto Presidente del Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena e del Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi; succede a Pierluigi Sciolette.
“Ringrazio Pierluigi Sciolette – ha dichiarato il Presidente Biondi – per l’impegno e la lungimiranza che hanno caratterizzato i suoi mandati alla guida dei Consorzi per la tutela, la promozione e la valorizzazione del Lambrusco DOC. A lui e ai consiglieri che hanno espresso la loro fiducia eleggendomi chiedo di starmi vicino con il sostegno, le proposte e i consigli che non vorranno farmi mancare. Sono però già in grado di indicare alcune linee essenziali per i prossimi mesi: il primo tema è quello delle funzioni istituzionali che svolge il Consorzio – quest’anno traguarda i 50 anni di attività – per salvaguardare il Lambrusco e le attività imprenditoriali collegate a questa eccellenza del nostro territorio.
Il secondo tema è quello di individuare strategie possibilmente condivise per creare sviluppo e opportunità di miglioramento economico a favore di tutte le imprese del settore vitivinicolo. In questo quadro si inseriscono le azioni di registrazione del marchio “Lambrusco” nei Paesi extra UE, la collaborazione con gli Istituti Universitari per la ricerca scientifica in campo agronomico e nelle fasi di produzione per affermare l’origine geografica del Lambrusco, il progetto di certificazione ambientale del territorio viticolo DOC, in buona sostanza garantire le scelte del consumatore.
Terzo tema di ampio interesse è quello della comunicazione, dobbiamo promuovere il Lambrusco con l’obiettivo di dare visibilità alla tradizione e diffondere la cultura del nostro territorio.”
Da Legacoop Estense congratulazioni e buon lavoro a Claudio Biondi!