Venerdì 7 ottobre, a un anno da Expo, la Rete Città Sane ha organizzato un convegno nella Sala del Consiglio Comunale per parlare di alimentazione con amministratori, esperti, grande distribuzione e no profit. Fra i principali esempi di lotta allo spreco e di educazione alimentare quelli portati da CIR, Coop Alleanza 3.0, Nordiconad e Granterre-Parmareggio.
Sensibilizzazione dei bambini, ridistribuzione del cibo non consumato, promozione di sane abitudini alimentari. Sono alcuni dei punti individuati al convegno della Rete Italiana Città Sane, “Expo un anno dopo: buone pratiche e buone politiche della città”, che si è svolto venerdì 7 ottobre nella sala consigliare del Municipio di Modena. Al centro del dibattito lo spreco alimentare mentre milioni di persone muoiono di fame da un lato e la popolazione occidentale in sovrappeso dall’altro. In Italia il 58,1% degli sprechi alimentari è generato dagli attori economici della filiera, mentre il restante 41,9% è imputabile ai consumatori. Proprio pensando alle rispettive responsabilità, Legacoop Estense – rappresentata dal Direttore Gianluca Verasani – ha esposto alcune delle principali buone pratiche volte a ridurre lo spreco alimentare messe in campo da CIR Food, Coop Alleanza 3.0 e Nordiconad: grazie ai diversi progetti Brutti ma Buoni, Buon Fine, Last Minute Market, Good Food Bag ecc sono decine di migliaia le persone assistite grazie alla donazione e/o al recupero di centinaia di tonnellate di prodotti, per un valore che nel solo 2015 ha superato i 5 milioni di euro. Ma è lotta allo spreco anche ciò che Granterre ha saputo fare trasformando un prodotto come il siero – una volta residuo di trasformazione con un costo di smaltimento – in una risorsa economica. Molto importanti anche le campagne di educazione alimentare condotte sui più giovani da tutte le realtà cooperative citate, e lo stimolo ad una sana alimentazione concretizzato, per esempio, da Parmareggio nell’ideazione di una merenda completa ed equilibrata come l’ABC della merenda. Nel corso della giornata sono intervenuti anche Giampiero Gasparro, Responsabile acquisti e vendite ortofrutta Nordiconad, su “Cibo Locale: produzioni, mercato, logistica”, e Lorella Vignali, Responsabile Area Emilia Est CIR Food, su “Dieta sostenibile: salute, nutrizione, protezione sociale.”