Doc Servizi approda in città. La principale cooperativa italiana di lavoratori dello spettacolo e della cultura, con sede a Verona, apre una filiale a Ferrara, dopo essere stata tra le sei imprese aggiudicatrici di un bando di Comune di Ferrara e Camera di Commercio per l’insediamento di attività produttive sul territorio. «Guardiamo a Ferrara con grande interesse – afferma il presidente di Doc Servizi Demetrio Chiappa – è un territorio culturalmente molto ricettivo e dinamico e sicuramente saranno molte le opportunità da cogliere e i bisogni dei lavoratori a cui dare risposta». Doc Servizi, con oltre 30 sedi in tutta Italia, associa oltre 5000 soci lavoratori nell’ambito dell’arte, della cultura e dello spettacolo, al fine di tutelare il lavoro degli artisti e promuovere la legalità nel settore. Doc Servizi si presenterà alla città con un concerto del musicista Enrico Mantovani, al Chiostro di San Paolo sabato 21 alle ore 21:00, nell’ambito dello Sharing Festival che si terrà in città nel weekend. Il concerto sarà introdotto dall’incontro “Cooperare per cultura”, con interventi di Demetrio Chiappa, del coordinatore nazionale di Legacoop Cultura Roberto Calari e della coordinatrice territoriale di Legacoop Estense Chiara Bertelli, che presenteranno anche il progetto di rete ShareCulture.Coop. «Lo Sharing Festival, che gode anche del patrocinio dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e di Generazioni Legacoop, ci è sembrato l’occasione migliore per presentare alla città Doc Servizi – afferma Chiara Bertelli –. Da tempo la cooperazione si interessa di Sharing Economy, per raccogliere sollecitazioni e offrire contributi originali. L’economia della condivisione è per noi un valore se contribuisce a garantire sostenibilità sociale e creare occupazione dignitosa». «Diamo il benvenuto a Doc Servizi – conclude Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense – giunta sul territorio grazie all’iniziativa di Comune e Camera di Commercio a favore dell’insediamento di nuove realtà imprenditoriali. La cooperativa potrà dare risposte a un’ampia categoria di professionisti precari della cultura, garantendo tutele a lavori per loro natura discontinui». Doc Servizi sarà inoltre presente nelle tre giornate del Festival con un banchetto di presentazione nel Chiostro di San Paolo.
20 Maggio 2016
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