Una start up cooperativa ha dato vita ad una realtà che prima non c’era, e che cresce ogni giorno di più. Un “format” che si propone come modello di riuso e reinterpretazione di spazi urbani dismessi. Sabato 30 settembre in occasione di After – di cui anche Legacoop Estense è ente sostenitore – Edera sarà una delle tappe del bus tour nei luoghi di innovazione, e presenterà il suo secondo spazio di coworking a Modena. Inaugurazione con un Open Day ricco di eventi
Modena, 28 settembre 2017 – Riuso creativo, condivisione degli spazi e nuove forme di relazione: sono queste le idee alla base della nascita della cooperativa Edera, prima start up innovativa modenese aderente a Legacoop Estense, che a un anno dalla nascita registra un successo crescente, e che sabato 30 settembre, in occasione di AFTER – Futuri Digitali, presenterà la nuova sede nel corso di un Open Day.
Sette soci, ognuno con una propria professione – Alessandro Marco e Cristiano architetti, Elena e Davide fotografi, Eva interprete e traduttrice, ed Eva color designer – che hanno deciso di unirsi per dare una risposta alle carenze, logistiche e di servizi, che ciascuno di loro viveva individualmente nello svolgimento della propria attività. E’ nata così la cooperativa EDERA coworking and more, che ha sede in un ex fabbricato manifatturiero di Via Gherardi, completamente recuperato e reinterpretato. E la prima idea innovativa sta proprio in quello: rimettere a nuovo un vecchio laboratorio artigianale di inizio ‘900 valorizzando in modo creativo, accessibile e flessibile, ambienti da tempo in disuso. E così – come sarà possibile vedere grazie al bus tour organizzato in occasione di After nei luoghi pubblici e privati dove si sviluppa innovazione – entrando da un grande portone in metallo e vetro che ne mostra le origini industriali, ci si trova di fronte una “piazzetta centrale” allestita con postazioni open space, sulla quale si affacciano una sala posa per servizi fotografici, una sala corsi dotata delle attrezzature audiovisive, uffici singoli, salette, cucina e area relax…una piccola cittadella animata quotidianamente da persone sempre diverse. Oltre ai soci, infatti, i locali di Edera sono frequentati da altri “coworkers” – start up, professionisti o dipendenti di imprese, anche multinazionali – che hanno bisogno di una postazione di lavoro temporanea; per poche ore, alcune settimane o qualche mese. Dotata di tutti i servizi di un ufficio, ma a costi contenuti e con la possibilità di sviluppare nuovi contatti professionali.
E’ una soluzione che valorizza l’aspetto vincente dell’idea di open space, o “open concept”: l’idea della condivisione di idee ed esperienze, della “contaminazione reciproca”, dell’interscambio culturale, che funziona perché mette in relazione persone con esperienze e attività diverse, tutte decisamente creative, che proprio per la loro eterogeneità portano in questo ambiente stimoli sempre nuovi. Ed è così vero che la condivisione funziona che, nel giro di pochissimi mesi, dall’idea originaria di condividere spazi e servizi si sono sviluppate tantissime nuove proposte, frutto dell’esperienza di ciascuno dei soci: dall’allestimento di una sala posa con attrezzature professionali a disposizione di fotografi e videomaker, all’organizzazione di eventi personalizzati – siano essi meeting aziendali o esposizioni artistiche – fino alla messa a disposizione degli ambienti per eventi privati e feste, con possibilità di servizio catering. Quello che una volta era un laboratorio manifatturiero oggi è diventato un laboratorio di idee; e da un’attività originaria si sono sviluppate tante altre attività.
“Siamo molto soddisfatti di questa ottima partenza di Edera – dichiara Marcello Cappi, responsabile Start Up Legacoop Estense – perché dedichiamo grande attenzione allo sviluppo di realtà innovative in forma di impresa cooperativa. Abbiamo attivato appositamente uno Sportello Start Up, che si rivolge in particolare ai giovani per favorirne l’ingresso nel mondo del lavoro, e svolgiamo questa attività assieme ai più qualificati partner del territorio: Università, Democenter, e altri Centri di Ricerca e Sviluppo. ”
Naturalmente, per dare risposta ad ogni target professionale, ci sono anche uffici e spazi chiusi per chi ha bisogno di riservatezza; e tante sono state le richieste ricevute che i soci hanno realizzato un secondo spazio, molto ampio, posto in Via Emilia Ovest 192, dotato principalmente di uffici e salette riunioni. Edera Office, così si chiama, aprirà al pubblico sabato 30 dalle 10 alle 21 con un Open Day all’insegna della formazione, della cultura e dell’imprenditorialità. Sarà una giornata ricca di eventi, con una tavola rotonda sul tema «Edera – start up innovativa tra rigenerazione urbana e sharing economy» – cui prenderanno parte, assieme al presidente di Edera Alessandro Serra e al vicepresidente arch. Marco Toni, il Direttore di Legacoop Estense Gianluca Verasani, Giovanni Bertugli, dirigente responsabile Servizio Promozione della città e turismo del Comune di Modena, e Silvia Sitton, esperta di economia civile e innovazione sociale – un laboratorio di inglese per bambini e un’esposizione di arte contemporanea.
Per il programma completo: www.edera.work