Aprirà al pubblico il 15 novembre alle ore 16:30 FICO, la Fabbrica Italiana Contadina: 100.000 metri quadrati dedicati alla biodiversità e all’arte della trasformazione del cibo italiano, progettati dall’architetto Thomas Bartoli. Due ettari di campi e stalle all’aria aperta, con 200 animali e 2.000 cultivar, per raccontare la varietà e la bellezza dell’agricoltura e l’allevamento nazionali; 8 ettari coperti con 40 fabbriche di alimentari in funzione, che producono tutti gli ingredienti più celebri della tavola italiana; oltre 45 luoghi ristoro allestiti e animati, dai bar fino ai chioschi di cibo di strada ed ai ristoranti stellati; 9.000 metri quadrati di botteghe e mercato con il meglio dei prodotti e del design per la buona tavola; le aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi; le 6 aule didattiche e le 6 grandi “giostre” educative in funzione, per far sperimentare e conoscere i segreti del fuoco, della terra, del mare, degli animali, delle bevande e del futuro; il centro congressi modulabile da 50 a 1.000 persone, con spazi per teatro e cinema; i corsi e gli eventi che animeranno tutti gli spazi di FICO. In funzione dalla Stazione centrale di Bologna anche gli autobus “vestiti” con i colori di FICO, che entreranno in servizio di linea dal 14 novembre e, nel parco, il trenino che segue il percorso esterno e le biciclette a tre ruote con cui fare la spesa muovendosi nella pista ciclabile interna.
FICO, Società partecipata da Eataly Srl, Coop Alleanza 3.0 Soc. Coop. e Coop Reno, è una palestra di educazione sensoriale al cibo e alla biodiversità, dove le meraviglie dell’agroalimentare e dell’enogastronomia italiana sono presentate e narrate dalla nascita nella terra madre fino all’arrivo nel piatto e nel bicchiere.