Eleonora Vanni è la nuova presidente di Legacoopsociali nazionale. L’ha eletta la direzione uscita dal congresso nazionale che si è tenuto a Roma il 15 e 16 novembre. Già vicepresidente vicaria uscente e responsabile Legacoopsociali Toscana, Vanni succede a Paola Menetti che è stata presidente nei precedenti tre mandati.
Vanni, dopo aver lavorato in campo artistico, entra nella cooperazione sociale ricoprendo ruoli di direzione e presidenza. Dal 2007 in Legacoop Toscana, ad oggi è presidente di Copas della Regione Toscana e vicepresidente di Coopfond.
“La cooperazione sociale vive quotidianamente la condizione di prossimità alle aspirazioni e alle preoccupazioni delle persone – ha dichiarato Vanni – non prescinde dalla presenza dell’altro e dall’ascolto e non può astrarre il suo ruolo, anche politico, di partecipazione attiva all’esistenza degli altri e delle comunità, pena la perdita della propria identità”.
“Oggi, per affrontare la sfida dell’innovazione sociale, serve un’organizzazione competente con una leadership consapevole e credibile che agisca con coraggio, in grado di interpretare il presente e altresì gestire i processi per catturare le energie che vengono dagli utenti e dalle comunità di riferimento e trasformarle in proposte innovative”, ha affermato Vanni.
La paura, il coraggio, la visione: queste le tre sessioni nelle quali si è articolata la parte pubblica del Congresso. Tre panel con ospiti e testimonianze, precedeuti dall’illustrazione di un’indagine SWG sul Paese, condotti mercoledì dal giornalista Riccardo Iacona e giovedì Riccardo Benini e conclusi dall’intervento del presidente Mauro Lusetti.
In allegato la sintesi del discorso di Eleonora Vanni.