Avviso 40 di Fon.Coop: strategie formative per l’occupazione

L’Avviso 40 emesso dal Fondo Interprofessionale FON.COOP rappresenta un’opportunità innovativa ed inedita nel panorama dei Fondi Interprofessionali. Di seguito e in allegato le informazioni specifiche fornite da Demetra Formazione.

I piani candidabili, aziendali o pluriaziendali, possono prevedere attività formative e non formative connesse a:

✓ innovazioni di processo, servizio, prodotto in un’ottica di sviluppo sostenibile;

✓ processi di ristrutturazione aziendale, riorganizzazione produttiva, reindustrializzazione per il riposizionamento sul mercato, la salvaguardia dell’occupazione, la creazione di reti di impresa e processi di integrazione territoriale/filiera.

Per questo il piano si rivolge a imprese aderenti:

✓ che stiano avviando programmi di sviluppo, di innovazione tecnologica (digitalizzazione, big data, fatturazione elettronica) ed organizzativa;

✓ che abbiano in corso programmi di riconversione, ristrutturazione aziendale, riorganizzazione produttiva, reindustrializzazione;

✓ che abbiano avviato costruzioni di reti di imprese/fusioni/incorporazioni/cessioni di rami d’azienda e altre operazioni societarie;

✓ in cui sono stati sottoscritti accordi di ammortizzatori sociali;

✓ in cui siano stati sottoscritti contratti di solidarietà sulla base di accordi collettivi aziendali/accordi sindacali.

Possono partecipare alle attività previste:

✓ Soci lavoratori di imprese cooperative;

✓ Dipendenti inclusi apprendisti;

✓ Lavoratori in ammortizzatori sociali;

✓ Disoccupati (solo per le attività di orientamento, bilancio, mappatura delle competenze per la Fase I e voucher per la Fase II; i costi loro relativi saranno ammessi solo a seguito di comprovata assunzione con contratto di lavoro dipendente da parte dell’impresa). 

Una caratteristica fondamentale e innovativa dell’avviso è la possibilità offerta alle imprese di realizzare le attività di sviluppo attraverso due fasi distinte ma strettamente integrate e interdipendenti: una prima fase di ANALISI e una successiva fase di SVILUPPO DI COMPETENZE (maggiori dettagli nell’allegato).

La fase 1 ha una durata massima di 5 mesi dall’avvio del piano. In base ai risultati ottenuti dalle attività di ricerca e analisi, è possibile presentare il piano formativo corrispondente alla fase 2 che ha una durata massima di 10 mesi dal momento dell’approvazione.

I destinatari delle attività della fase 2 devono essere scelti tra le persone coinvolte nelle attività della fase 1, salvo casi di dimissioni, malattia, maternità o altre cause di forza maggiore.

Per informazioni e presentazione di progetti rivolgersi a Nunzia Imperato cell. 3349455385, Valentina Rovatti 059 8676871, Alessandro Ugolini cell. 3423617993