L’interessante iniziativa si terrà nel corso del Festival Filosofia: due cubi di ghiaccio saranno collocati in piazza Matteotti per far capire quanto è importante isolare correttamente un edificio.
Un grande cubo di ghiaccio del peso di circa una tonnellata collocato all’aperto in piazza Matteotti e un altro, identico, sistemato di fianco ma protetto da una casetta isolata termicamente secondo i principi dell’edilizia moderna. Sono loro i protagonisti della sfida energetica che si svolgerà nel corso del Festival Filosofia, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di un buon isolamento termico ai fini del risparmio energetico.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Modena e dal Gruppo Hera nel contesto del contratto di gestione di energia e calore degli edifici pubblici modenesi, si svolgerà dal 13 al 20 settembre: alla fine della settimana quanto rimarrà del cubo di ghiaccio posto all’interno di una costruzione ad altissima efficienza energetica, prototipo di un edificio certificato CasaClima Gold, e quanto di quello esposto agli agenti atmosferici? Nel corso del weekend filosofico, gli incaricati di Hera spiegheranno ai visitatori tutti i dettagli della sfida nel punto informativo di piazza Matteotti attivo dalle 15 alle 19.
La “sfida del cubo di ghiaccio” è un format ideato da CasaClima, l’agenzia fondata per eseguire la certificazione energetica obbligatoria degli edifici in Alto Adige, ed è realizzata a Modena con la collaborazione tecnico/scientifica di Aess, l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile. Tra i partner tecnici che hanno reso possibile l’allestimento dell’iniziativa figurano anche Abitcoop, la più grande cooperativa di abitazione della provincia di Modena e Xella Italia srl, tra i maggiori produttori al mondo di calcestruzzo cellulare.