Sicurezza domestica: mettersi in rete per garantire una piena qualità dell’abitare.
Se ne è parlato questa mattina al convegno organizzato da Abitcoop in collaborazione con Federconsumatori Modena.
Modena, 12 febbraio 2020 – Abitcoop, principale cooperativa di abitazione della provincia di Modena aderente a Legacoop Estense, ha ospitato questa mattina un incontro dedicato alla sicurezza domestica, in collaborazione con Federconsumatori Modena.
E’ indubbio che la sicurezza domestica sia fondamentale per una piena qualità dell’abitare: al pari delle caratteristiche del fabbricato, e dei servizi innovativi come il risparmio energetico, le case no-gas e la sostenibilità ambientale, elementi come la salvaguardia dell’incolumità del nucleo familiare e la tutela da truffe e violazione della privacy influiscono in modo significativo sul benessere delle persone.
Sull’ argomento, che ha raccolto l’interesse di diverse decine di cittadine e cittadini e che è stato introdotto dalla Presidente della Cooperativa Simona Arletti, sono intervenuti fra gli altri la Comandante della Polizia Municipale di Modena Valeria Meloncelli e il Presidente di Federconsumatori Modena Marzio Govoni, il quale ha riferito dell’esperienza dello sportello “SOS Truffa”, uno sportello gestito unitariamente dalle principali associazioni di consumatori modenesi. Questo sportello, gratuito, ogni anno riceve un migliaio di segnalazioni di truffe a domicilio e telefoniche, che diventano particolarmente frequenti soprattutto nei mesi estivi di luglio e agosto.
Condivisa da tutti la necessità, come ha dichiarato Govoni, di “chiudere gli spazi ai truffatori”, e concrete le proposte avanzate, fra cui: la necessità che chi esercita attività commerciali porta a porta presenti una serie di requisiti definiti e verificabili; il raddoppio dei tempi previsti per l’esercizio del diritto di recesso nel caso di ultrasettantenni, e il divieto di prevedere clausole di rinuncia al recesso; l’introduzione dell’invalidità di contratti sottoscritti esclusivamente via telefono.
Assieme alla Comandante dei Vigili Urbani di Modena Valeria Meloncelli e alla Presidente di Abitcoop Simona Arletti si è infine condivisa la necessità di proseguire sulla strada della creazione di reti fra tutti i soggetti, pubblici e privati, a vario titolo coinvolti nelle dinamiche abitative ed urbane, per formare e informare i cittadini, costruire competenze e creare sistemi collettivi di sostegno – si pensi alla positiva esperienza del controllo di vicinato – soprattutto a tutela delle persone più vulnerabili.