Hall of Fame: Edizione 2011

Bellacoopia 2011: vince IPC del Fermi con un PET ecosostenibile. Premi a 20-20-20, Val-Tek e altri progetti innovativi.

Bellacoopia Modena 2011

La quinta edizione del Concorso “Bellacoopia – Premio Liana Stradi” si è conclusa martedì 17 maggio nell’ormai tradizionale cornice del Baluardo della Cittadella.

Gli amici della Strana Coppia di Radio Bruno hanno affiancato un frizzante Andrea Barbi nella presentazione dei progetti imprenditoriali delle 7 classi finaliste di quest’anno.

Al termine della gara, che ha visto la partecipazione di illustri rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale della provincia di Modena, si sono classificate quarte a parimerito: la IV E e la V F dell’Ipsia Corni di Modena, la ,IV A dell’Istituto Da Vinci di Carpi, la IV E e la IV G dell’Istituto Levi di Vignola, la IV G dell’ Istituto Morante di Sassuolo.

La medaglia di bronzo la vincono i ragazzi della V C dell’Istituto Vallauri di Carpi con la loro simpatica cooperativa Val-Tek riguardante la raccolta differenziata porta a porta. A loro va l’assegno di 1.500 euro.

Sul secondo gradino del podio si è piazzata la cooperativa agricola di produzione di biogas composta dai ragazzi delle IV A-B-C-E-F dell’Istituto Calvi di Finale Emilia. Il loro progetto, denominato 20-20-20, si è aggiudicato il premio di 2.000 euro.

I vincitori indiscussi di Bellacoopia 2011 sono gli alunni della IV D dell’Istituto Fermi di Modena con il progetto IPC – International Plastic Corporation. La loro cooperativa di produzione di un nuovo PET ecosostenibile ha conquistato la giuria del BC Factor che – all’unanimità – ha assegnato ai ragazzi di Modena l’ambito premio di 3.000 euro. L’Istituto Fermi è stato protagonista del primo “doblete” della storia di Bellacoopia-Premio Liana Stradi, aggiudicandosi anche il trofeo Bellacoopia Factor, del valore di 1000 euro: un riconoscimento che premia la migliore presentazione del progetto imprenditoriale. I ragazzi della IV D si sono dimostrati dei veri e propri “animali da palcoscenico”, offrendo una performance chiara, dinamica, ironica e divertente.

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