I numeri del bilancio sono stati diffusi oggi, venerdì 8 luglio 2016, durante l’evento aperto al pubblico intitolato SICREA Group, Un anno di più: bilancio di esperienze. L’evento si è tenuto nella sede operativa del Gruppo, e vi hanno preso parte anche Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive, Giancarlo Muzzarelli, Sindaco di Modena, Mauro Lusetti, presidente Legacoop Nazionale e Maurizio Piccinini, coordinatore per Modena di Libera.
L’esercizio passato ha portato innanzitutto due novità non solo formali: è stato il primo trascorso interamente sotto il marchio SICREA Group, che dall’1 luglio 2014 ha sostituito CMR Edile; ed è stato l’esercizio che ha segnato il trasferimento della sede operativa nella città della Ghirlandina. A febbraio 2015 è stato infatti siglato l’affitto triennale del ramo d’azienda della Cooperativa di Costruzioni di Modena, i cui assets sono finiti nella newco SIREM srl. Tre mesi più tardi, alla famiglia di SICREA Group si è unita l’eredità della Cooperativa Muratori di San Possidonio. A completare la geografia societaria vi sono Siteco srl, Sidea srl e tre controllate esterne al settore delle costruzioni.
Grandi i progressi compiuti nel processo di normalizzazione della filiera cooperativa edile dell’Emilia centrale. Ad aprile 2016, in particolare, è terminata la prima delle procedure concordatarie che hanno consentito la nascita di SICREA Group, quella, iniziata nel 2012, relativa alla Cmr Reggiolo: l’affitto di ramo d’azienda si è trasformato in un acquisto definitivo. “Contestualmente abbiamo chiuso la relativa procedura di cassa integrazione straordinaria, che aveva interessato 153 persone”, spiega il presidente Bosi. “E in un’epoca in cui l’emergenza lavoro continua anche in terre come l’Emilia, abbiamo avuto un saldo disoccupazionale pari a zero: tutti i lavoratori sono stati riassunti o assistiti in un percorso di uscita verso altre fonti di reddito”.
Per SICREA Group, dunque, responsabilità sociale di impresa significa in primo luogo la fondamentale salvaguardia dei livelli occupazionali delle cooperative edili da cui è nata, e la conservazione del loro immenso expertise tecnico. Ma questo, ovviamente, non basta. “Sono fermamente convinto che il ruolo nella comunità di un’azienda come la nostra vada ben al di là degli obblighi civilistici”, spiega il presidente Bosi. L’attività del Gruppo nel settore delle costruzioni, in cui la ricerca del profitto troppo spesso trasforma la concorrenza da sana a sleale, è improntata alla più strenua difesa del principio di legalità.
All’evento di venerdì 8 luglio ha partecipato anche Maurizio Piccinini, coordinatore provinciale di Modena per Libera, che dal 1995, su idea di Don Luigi Ciotti, funge da coordinamento nazionale per oltre 1.500 enti ed associazioni impegnati nella lotta alle mafie. SICREA Group ha dato la propria disponibilità a rendere continuativo e strutturale il proprio dialogo con Libera, concretizzando un processo virtuoso già prima in atto. “Ci siamo incontrati per capire come si possa lavorare insieme, e ci siamo trovati bene”, dice Luca Bosi. “SICREA Group intende ad esempio collaborare alle attività di sensibilizzazione sul tema della legalità che Libera porta avanti negli istituti scolastici. Il dottor Piccinini ha sottolineato che la nostra è una proposta inconsueta; ho ribadito, allora, che nella mia visione l’azienda non deve essere non un’isola, bensì un pezzo di un più vasto corpo sociale”.