Pagamento della maternità obbligatoria al 100% e mensilizzazione delle retribuzioni tra gli aspetti siglati nell’accordo con le OO.SS.
Il 12 aprile 2017 è stato sottoscritto il nuovo accordo integrativo aziendale tra Gulliver, Legacoop Estense, le Organizzazioni Sindacali FP CGIL Modena, FISASCAT CISL Emilia Centrale, UIL FPL e le RSA della Cooperativa.
Il documento, che migliora il contratto nazionale di lavoro e l’integrativo provinciale delle cooperative sociali, è frutto di un percorso di confronto tra le parti durato 8 mesi e coinvolgerà più di 1650 lavoratori e lavoratrici, dipendenti Gulliver, residenti per la maggior parte in provincia di Modena.
<<Chiudere questo accordo nell’anno del nostro quarantennale ha ancora più valore.>>, sottolinea il Presidente di Gulliver Massimo Ascari, <<In questi quarant’anni di esperienza nel sociale, abbiamo sempre cercato di mantenere elevata l’attenzione verso le persone, i servizi che gestiamo e i nostri lavoratori, consapevoli delle grandi responsabilità che ci assumiamo nei confronti della comunità. In tal senso, la tutela e la qualifica del lavoro è di fondamentale importanza e questo accordo dimostra concretamente il nostro impegno in tal senso.>>
Gli aspetti disciplinati sono numerosi e riguardano prevalentemente l’impegno della Cooperativa Sociale Gulliver nel migliorare le condizioni di lavoro dei propri soci e dipendenti, uniformando procedure e prassi aziendali e aggiornandole ai bisogni attuali dei lavoratori e al contesto dei servizi in cui operano. Si possono citare, a riguardo, la fruizione delle ferie, l’organizzazione dell’orario di lavoro, il periodo di prova dei tempi determinati. Inoltre, sono stati regolamentati l’indennità di mensa, i rimborsi chilometrici e il trattamento delle trasferte.
Da sottolineare la formalizzazione del pagamento della maternità obbligatoria al 100%, riconosciuta alle lavoratrici Gulliver già da diversi anni. Tale onere assume particolare significato in una realtà imprenditoriale composta per quasi il 90% da donne.
Punto saliente del contratto integrativo è la mensilizzazione delle retribuzioni e la conseguente attivazione della banca ore e del servizio di pronta disponibilità. Si tratta di elementi di forte innovazione nell’ambito della cooperazione sociale che, nei prossimi mesi, impegneranno Gulliver in un importante processo di riorganizzazione interno. Il piano prevede l’introduzione graduale di questi cambiamenti a partire da alcuni servizi gestiti dalla Cooperativa. Nella fase sperimentale, che sarà avviata la prossima estate, verranno coinvolti circa 150 operatori.
Gulliver ha avviato la propria attività nel 1997 ma trova le proprie origini e i propri valori identitari nel 1977 con la costituzione della Cooperativa C.S.A. Si occupa di servizi alla persona dedicati a terza età, disabilità, infanzia, minori, disagio sociale e di mediazione interculturale e trasporti sociali. Opera principalmente nella provincia di Modena ma vanta esperienze relative alla gestione di servizi anche in Piemonte e Lombardia.
<<Questo accordo>>, dichiarano le OO.SS., << segna un momento molto importante per i lavoratori, le lavoratrici di Gulliver e per le relazioni sindacali con una delle cooperative sociali più importanti del territorio. Si è trattato di un percorso che mette al centro non le logiche dell’abbassamento del costo del lavoro, come unica strategia aziendale, ma quello dell’investimento sugli operatori e sul miglioramento delle loro condizioni di lavoro; un percorso di condivisione del principio che la qualità dei servizi erogati migliora garantendo la qualità del lavoro e valorizzando le professionalità degli operatori e il loro benessere lavorativo.>>
<<Siamo soddisfatti dell’obiettivo raggiunto>>, intervengono Andrea Benini e Catia Toffanello, rispettivamente Presidente e Responsabile Cooperative Sociali di Legacoop Estense, <<perché dimostra che attraverso il dialogo e il confronto è possibile raggiungere un traguardo comune. Chiaramente, da parte nostra, non possiamo fare altro che complimentarci con Gulliver, che ha creduto fortemente nella realizzazione di questo accordo investendo risorse, e con le Organizzazioni Sindacali che, nell’osservanza della tutela dei lavoratori, hanno saputo ascoltare e accogliere anche le esigenze organizzative della Cooperativa.>>