Il comune reggiano è stato premiato a Roma per il progetto “SMART LUX” che integra i sistemi di Smart Lighting e di Smart City, consentendo un risparmio del 65% rispetto ai consumi storici. Il progetto è stato realizzato con una forma di partnership pubblico/privato con CPL CONCORDIA, utilizzando un innovativo sistema di telecontrollo e telegestione.
Il Comune reggiano di Montecchio Emilia si è aggiudicato il premio nazionale “Best Practice Patrimoni pubblici 2017” assegnato nell’ambito del Forum P.A. (Pubbliche Amministrazioni) tenutosi a Roma a fine maggio. L’iniziativa punta a segnalare le esperienze e i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra Enti Pubblici ed Imprese private.
Il premio assegnato a Montecchio riguarda il progetto “SMART LUX” di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, e fa riferimento all’integrazione tra sistemi di Smart Lighting e di Smart City. Il progetto è stato realizzato con una forma di partnership pubblico/privato con CPL Concordia, utilizzando lo strumento giuridico del “contratto di disponibilità”. Di rilievo anche l’approccio gestionale che ha visto concludersi in soli 13 mesi l’iter amministrativo dall’approvazione in bilancio di previsione dell’intervento all’aggiudicazione della gara; in meno di 6 mesi CPL CONCORDIA ha provveduto alla progettazione esecutiva e ai lavori di riqualificazione.
L’intervento prevedeva la totale sostituzione di 2.400 punti luce sull’intero territorio comunale con corpi illuminanti di ultima generazione (oltre 2000 a LED) collegati ad un innovativo sistema di telecontrollo e telegestione che consente un triplice risultato in termini di efficientamento energetico, risparmio sui consumi e diminuzione delle emissioni inquinanti in atmosfera.
Il nuovo sistema di illuminazione pubblica ha portato ad un risparmio effettivo di 230.000 €/anno con una riduzione dei consumi perfino superiore alle previsioni iniziali. Rispetto ad un dato progettuale di diminuzione dei consumi del 50%, il Comune ha infatti potuto consuntivare un risultato di risparmio del 65%, pari a 195 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno, evitando l’emissione in atmosfera di 328 tonnellate/anno di CO2.
Il contratto, della durata di 14 anni, porterà diversi benefici anche in termini di abbattimento dell’inquinamento luminoso e di illuminazione d’accento per borghi antichi e parchi, con valorizzazione degli edifici storici. Inoltre, la rete di connessione digitale tra i pali dell’illuminazione di Montecchio potrà essere utilizzata in futuro per ulteriori servizi di interesse pubblico: ad esempio sensori di controllo per la sicurezza viabilistica, per il rilevamento della qualità dell’aria, per servizi di videosorveglianza del territorio e per reti di connessioni wi-fi.