1967 – 2017 50 anni di Vendemmie
La Cantina di Castelvetro brinda ai suoi primi 50 anni
Modena, 28 agosto 2017 – “1967-2017 50 ANNI DI VENDEMMIE”, una grande festa per i primi 50 anni della Cantina di Castelvetro: è l’iniziativa che si è tenuta domenica 27 agosto mattina presso lo stabilimento di Via Lingualunga a Castelvetro.
“La nostra è una storia che inizia nel dicembre 1961 – racconta il Presidente della Sezione Soci della Cantina di Castelvetro Giuliano Motti – su iniziativa di una trentina di viticoltori. Lo scopo era unire i viticoltori della zona per raggiungere la quantità di uve e di soci indispensabile per poter costruire un nuovo stabilimento di vinificazione, attingendo a finanziamenti bancari ed interventi pubblici. A quei tempi, infatti, a fronte di vendemmie abbondanti e con un prodotto deperibile, i singoli viticoltori non avevano alcun potere contrattuale nei confronti di commercianti e industriali; serviva massa critica. Ci vollero anni di duro lavoro e di opera di convincimento – casa per casa, nelle piazze e nei mercati – per allargare la base sociale e raggiungere il quantitativo di uve necessario. E finalmente nel giugno 1967 – grazie anche all’intervento della Cantina Cooperativa vini di Castelfranco Emilia, che ottenne le autorizzazioni necessarie alla costruzione del nuovo stabilimento di Castelvetro come propria succursale – si poterono avviare i lavori di costruzione della Cantina. Il 15 settembre 1967 i 250 soci della zona di Castelvetro conferirono i primi 17.000 quintali di uva nel nuovo stabilimento di Via Lingualunga.”
E’ stato vissuto con passione da tutti i presenti il racconto di “50 ANNI DI VENDEMMIE” fatto dal Presidente Giuliano Motti, reso ancora più coinvolgente dalla proiezione di foto storiche, e il successivo dibattito cui hanno preso parte Corrado Casoli, Presidente Cantine Riunite & Civ, Giovanni Luppi, Presidente Legacoop Agroalimentare e Mauro Lusetti, Presidente Legacoop e Vicepresidente Alleanza delle Cooperative Italiane. Prima di loro, hanno portato un saluto il Sindaco di Castelvetro Fabio Franceschini, e il Presidente della Provincia di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
Oggi la Cantina di Castelvetro, che opera nel bacino della denominazione D.O.C. Lambrusco Grasparossa, associa 270 viticoltori e rappresenta uno degli 8 stabilimenti di vinificazione del Gruppo cooperativo Cantine Riunite & CIV nato nel 2008 dalla fusione delle cooperative “Cantine Riunite sca” , e “Civ & Civ sca”, imprese leader di settore nelle rispettive province di Reggio Emilia e Modena. Il Gruppo cooperativo ha poi acquisito il controllo del Gruppo Italiano Vini, diventando il leader italiano sul mercato vitivinicolo mondiale, dove si posiziona al settimo posto con un valore della produzione consolidato di oltre 580 milioni di euro al 31 dicembre 2016.
Per quanto riguarda Castelvetro, la vendemmia 2016 ha portato ad oltre 79.000 q.li le uve conferite e pigiate in cantina, di cui 85% rosse e 15% bianche. A sottolineare ulteriormente il radicamento territoriale, il 90% delle uve rosse è rappresentato dal Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, e fra le bianche, la predominanza è del Trebbiano di Castelvetro.
