“Legacoop Estense ha avviato da tempo interessanti collaborazioni con le Gallerie Estensi, anche in virtù della comunanza di area vasta Modena-Ferrara. Il mondo della cooperazione crede fermamente nelle partnership pubblico-privato quali forme virtuose di collaborazione, in grado di potenziare reciprocamente l’impatto positivo sul territorio e di dare risposte concrete ai bisogni culturali dei cittadini. Il dialogo tra il mondo della cultura e il mondo dell’economia può rappresentare un terreno fecondo per la vitalità di un territorio”. Con queste parole Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense, è intervenuto alla conferenza stampa di inaugurazione della mostra Meravigliose Avventure. Racconti di viaggiatori del passato, promossa dalle Gallerie Estensi a Modena a Palazzo dei Musei e presentata alla stampa e al pubblico lo scorso 21 settembre.
La conferenza stampa è stata l’occasione per ringraziare Assicoop Modena&Ferrara, che ha garantito una sponsorizzazione tecnica alla mostra, e per presentare la nuova convenzione appena sottoscritta con Coop Alleanza 3.0, che prevede una riduzione del 30% per i soci della cooperativa sugli ingressi in tutte le sedi espositive delle Gallerie Estensi.
L’esposizione, che rimarrà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2019, è curata da Martina Bagnoli, direttrice delle Gallerie Estensi, e Annalisa Battini. Presenta un’ampia selezione di testi illustrati, appartenenti al ricco patrimonio librario della Biblioteca Estense Universitaria, oltre a quadri, sculture, arti decorative e materiale etnografico, provenienti da istituzioni quali il Museo antropologico universitario di Firenze e i Musei civici di Modena, in grado di ripercorrere come l’esperienza del viaggio sia stata vissuta da esploratori, mercanti, pellegrini, tra il 1400 e il 1800.
Lontane dalle moderne guide turistiche, le relazioni annuali dei missionari e i libri pubblicati da mercanti, religiosi, ambasciatori studiosi e curiosi al ritorno dai loro viaggi, rappresentarono testimonianze di valore ineguagliabile per la conoscenza di popoli e mondi ancora poco noti in Occidente.