Coop Chico Mendes, in collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ha presentato oggi ai Media modenesi la conferenza dal titolo “30 anni dopo Chico Mendes, 15 anni insieme”, che si terrà giovedì 18 ottobre presso il polo didattico di via Fontanelli 11 (aula C) a Modena, in occasione del trentesimo anniversario della morte di Chico Mendes (1944-1988), sindacalista e ambientalista brasiliano che dedicò la sua vita alla lotta per la conservazione della foresta Amazzonica.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Università di Modena, Fairtrade Italia e Legacoop Estense, vedrà la partecipazione di Enrico Giovannetti, professore di politica economica, Valeria Bigliazzi, responsabile progetti di Coop. Chico Mendes, Giorgio Prampolini, vicepresidente di Fairtrade Italia e Adriano Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0.
Raccoglitore di caucciù dello stato dell’Acre nell’Amazzonia Brasiliana, Chico Mendes lottò tra gli anni ’70 e ’80 per la conservazione e l’uso sostenibile della foresta, unica fonte di vita e di reddito per migliaia di famiglie. Assassinato nel 1988, ancora oggi resta il simbolo di una politica di sviluppo sostenibile, capace di rendere compatibile la crescita economica con la tutela dell’ambiente e dei diritti umani; un principio che da 15 anni guida il lavoro della cooperativa Chico Mendes, impegnata nell’importazione diretta di frutta secca in Italia grazie a contratti annuali con organizzazioni autogestite sorte in Sud America, che hanno trovato nel commercio equo certificato Fairtrade e Biologico uno sbocco per il loro lavoro, per l’affrancamento dagli intermediari e per la conservazione della foresta.
“Mai come oggi vale la pena ricordare la figura di Chico Mendes – ha affermato Valeria Bigliazzi, responsabile progetti di Coop Chico Mendes – in un momento in cui l’umanità soffre a causa di disgrazie in cui la natura è spesso la principale protagonista. Noi, insieme a Coop Italia e ad altri partner della GDO, abbiamo raccolto la sua sfida e pensiamo che la convivenza tra uomo e natura-foresta sia non solo possibile, ma indispensabile e irrinunciabile. Appoggiamo quindi le attività sostenibili, in particolare quelle estrattive realizzate dalle piccole organizzazioni e cooperative di produttori e raccoglitori di noce dell’Amazzonia e riteniamo altrettanto fondamentale sensibilizzare i consumatori sul valore ambientale e sociale non solo dei nostri prodotti, ma del commercio equo e solidale nella sua interezza”.
Dalla sua fondazione nel 2004 ad oggi, sono già 12 le organizzazioni, distribuite in 4 paesi, con cui la cooperativa modenese collabora, nel tentativo di chiudere un cerchio che possa unire i produttori del sud del mondo con i loro prodotti specifici e di ottima qualità, certificati Biologici e Solidali, con il mercato equo solidale italiano ed europeo, che ha buone potenzialità ma è spesso a loro inaccessibile.
“Chico Mendes Modena è stata la prima cooperativa di commercio equo solidale aderente a Legacoop – ha dichiarato Catia Toffanello, responsabile Cooperative Sociali di Legacoop Estense – che le ha fornito sostegno dal punto di vista finanziario e nel rapporto con la Grande Distribuzione Organizzata; un rapporto cresciuto sempre di più in questi anni, anche perchè il rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente, e la scelta di un’economia equa e sostenibile sono principi-chiave della cooperazione. Insieme all’Associazione omonima, ha poi rappresentato certamente uno strumento indispensabile per far conoscere la storia del leader indio Chico Mendes anche a Modena, città legata in modo particolare a questa figura grazie agli studi condotti dal professor Tullio Aymone, docente della facoltà di Economia, le cui principali ricerche riguardarono lo sviluppo della cooperazione internazionale proprio a sostegno delle popolazioni indigene e delle economie locali dei paesi del Sud America”.
“Coop Chico Mendes rappresenta inoltre il nostro più importante licenziatario nel settore della frutta secca – ha aggiunto Giorgio Prampolini, vicepresidente Fairtrade Italia – e la conferenza organizzata si inserisce a pieno titolo all’interno delle settimane Fairtrade 2018, che dal 13 al 28 ottobre vedranno lo svolgimento di diverse iniziative in tutta Italia per valorizzare i prodotti Fairtrade sul territorio nazionale. Partecipiamo quindi con piacere a questo evento, che intende contribuire a una riflessione sull’attualità delle idee di Chico Mendes nell’ambito del commercio giusto a distanza di trent’anni dal suo omicidio, e incoraggiare al tempo stesso il proseguimento delle attività delle cooperative sudamericane”.
La conferenza, aperta a tutti gli studenti, sarà accompagnata anche dalla proiezione del video “Gli uni custodi degli altri”, realizzato dalla cooperativa modenese e dedicato alla storia di Chico Mendes e ai progetti sostenuti in questi anni nell’Amazzonia brasiliana e boliviana; una visione che permetterà di riscoprire la foresta pluviale come luogo di produzione e utilizzo ottimale delle risorse, dove è ancora possibile lo sviluppo di un’economia più sostenibile, in grado di preservare la natura e garantire al tempo stesso la sopravvivenza delle comunità presenti sul territorio.