Il 29 novembre 2018 si è tenuto a Modena, nella sede di Legacoop Estense in via Fabriani 120, il primo Comitato di Settore delle cooperative che operano nei settori cultura, turismo e comunicazione nelle province di Modena e Ferrara, che sono state convocate attorno a un tavolo per dar vita all’articolazione territoriale di CulTurMedia, l’associazione settoriale di Legacoop nata il 26 gennaio 2017.
Alla presenza del Presidente di Legacoop Estense, Andrea Benini, e della responsabile territoriale di CulTurMedia, Francesca Tamascelli, si è sviluppata una riflessione sul ruolo della cooperazione culturale per lo sviluppo sostenibile del territorio, sull’importanza di un presidio territoriale di rappresentanza, sulle tappe del percorso congressuale che a inizio 2019 vedrà coinvolte le articolazioni territoriali e settoriali di Legacoop. Sono intervenuti anche il Presidente di CulTurMedia nazionale Roberto Calari e Tullio Maccarrone, vicepresidente del ClustER Create, insieme a gran parte delle cooperative associate a CulTurMedia sui due territori, che sono espressione di molti comparti: dalla gestione e valorizzazione dei Beni Culturali e ambientali alle performing arts, dalla produzione cinematografica e audiovisuale alla realizzazione di eventi e fiere, dalla rigenerazione urbana all’attività di coworking, dall’editoria alla comunicazione, dalla gestione di biblioteche e archivi al turismo.
“Sul territorio si contano una ventina di cooperative del settore. Da un campione di 15 cooperative analizzate, abbiamo visto che nel 2017 è stato realizzato un fatturato di oltre 17 milioni di euro, con una crescita del 16,7%; si tratta di realtà che danno lavoro a circa 500 occupati” ha illustrato Francesca Tamascelli. “Questa giornata è il primo passo di un’attività continuativa, volta a definire strategie di sviluppo e posizionamento sul territorio”. “Il settore ICC è tra quelli da cui, negli anni a venire, ci si può aspettare maggiore crescita, per questo è importante avere un riferimento settoriale sul territorio” ha sottolineato Andrea Benini.
Tullio Maccarrone, presidente della cooperativa Anastasis di Bologna e vicepresidente del Clust-ER Create, ha poi illustrato la realtà del Clust-ER delle Industrie Culturali e Creative dell’Emilia-Romagna, nato nel 2017 su iniziativa della Regine tramite ASTER, l’azienda regionale per il trasferimento tecnologico. Il Clust-ER è un’associazione di imprese, Università e Centri di Ricerca, nato per dare l’opportunità alle imprese di avere un ruolo di primo piano nella definizione delle politiche di sviluppo regionali del settore e dei piani della ricerca industriale.
Roberto Calari, Presidente nazionale di CulTurMedia, ha sottolineato alcuni dei contenuti e dei progetti intersettoriali e di filiera produttiva prioritari che stanno alla base della discussione in vista del Congresso nazionale di CulTurMedia convocato per il 7 e 8 febbraio 2019 presso l’Auditorium dell’Acquario di Genova. “La cooperazione può contribuire a mettere a valore dei territori e del lavoro qualificato lo straordinario patrimonio culturale di cui il Paese dispone, costruendo azioni e progetti che contribuiscano a costruire una società italiana ed europea multiculturale, inclusiva e solidale”. In preparazione dell’appuntamento nazionale, per metà gennaio 2019 è programmato il Congresso regionale di CulTurMedia presso il Tecnopolo di Reggio Emilia.