Dal 4 al 6 ottobre torna Internazionale a Ferrara, il festival dell’omonima rivista che per un weekend porta nella città estense giornalisti da tutto il mondo. 250 ospiti, 122 incontri, 21 laboratori per bambini,16 workshop animeranno la città per tre giorni di approfondimento sulle questioni più calde di attualità a livello internazionale e sui grandi temi del nostro tempo: l’emergenza climatica, le questioni di genere, il lavoro e le disuguaglianze.
Anche in questa tredicesima edizione, fondamentale il contributo di tante realtà del mondo cooperativo, che sostengono il festival e contribuiscono ad arricchirne il programma.
UNIPOL E UNIPOLIS
Fondazione Unipolis ha condiviso e collaborato con Internazionale alla definizione e organizzazione di alcuni incontri focalizzati sul cambiamento climatico e il suo impatto economico, sui giovani e il mercato del lavoro e, infine, sulle ecomafie. Si parte sabato 5 ottobre alle ore 11.30 presso il Teatro Nuovo, con l’incontro dal titolo “Con l’acqua alla gola”, che si concentrerà sulla geografia del cambiamento climatico e il suo impatto socio-economico. Lo stesso giorno, alle ore 15 presso la Piazza Municipale, è in programma l’appuntamento “Giovani speranze”, dove si dibatterà sul lavoro giovanile tra tirocini, volontariato e contratti a tempo e sulle tutele per valorizzare questi percorsi non tradizionali. Domenica 6 ottobre, alle ore 12 nel Cortile del Castello, nel corso di “Pollice nero” si analizzerà come la criminalità organizzata da anni abbia sferrato un attacco all’ambiente.
ALCE NERO
La partecipazione di Alce Nero metterà al centro lo stretto rapporto tra salute della Terra e salute delle persone, portando a Ferrara il progetto divulgativo “Siamo fatti di terra”. Il format di eventi, ideato dal marchio e nato con lo scopo di riflettere su questi temi, unisce agronomi, nutrizionisti e ricercatori per approfondirne i contenuti, sostanziarli e divulgarli. Domenica 6 ottobre alle ore 11:30 a Teatro Nuovo saranno presenti per discuterne Fiorella Belpoggi, Ricercatrice Istituto Ramazzini, Manlio Masucci, dell’organizzazione Navdanya International, Tommaso Perrone, Direttore Responsabile LifeGate, Simran Sethi, giornalista, moderati e condotti da Micaela Cappellini, giornalista per il Sole24ore.
COOPERATIVA SOCIALE CIDAS
Sabato 5 ottobre 2019 alle ore 11presso la Biblioteca Ariostea di Ferrara, CIDAS partecipa all’incontro “Parole preziose. I migranti ci portano ricchezza, non solo dal punto di vista strettamente economico, ma anche da quello linguistico e culturale” moderato da Annalisa Camilli di Internazionale, con Igiaba Scego, scrittrice italosomala, Carolina Purificati, presidente di Asinitas Onlus, Federico Faloppa, docente di linguistica italiana all’Università di Reading, e Diletta Samorì, referente di CIDAS per i progetti europei di insegnamento della lingua italiana agli stranieri. Domenica 6 ottobre 2019 alle ore 11.30 presso il Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, si parlerà di “L’ultimo tabù. La sessualità nel mondo della disabilità” con gli interventi di Maximiliano Ulivieri presidente del comitato Love Giver per la promozione in Italia della figura dell’assistente sessuale per le persone disabili, Fabrizio Giorgeschi, psicologo, e di Aurelio Zenzaro, educatore per la disabilità CIDAS
Inoltre durante i giorni del Festival, dal 4 al 6 ottobre, presso il Circolo Arci Bolognesi, sarà possibile visitare la mostra fotografica curata da CIDAS “Luoghi comuni – Uno sguardo sulla città”, un’esposizione di scatti che nasce dai laboratori realizzati assieme a ragazzi con vulnerabilità ospiti di strutture di accoglienza della cooperativa a Ferrara e Bologna.
DOC PRESS
Doc Press Coop, la cooperativa dei giornalisti indipendenti nata all’interno della rete Doc Servizi, sarà presente al festival con il dibattito “Cooperazione e nuove tecnologie per un giornalismo forte e sostenibile”, venerdì 4 ottobre alle ore 15,30 al Circolo Arci Bolognesi: l’occasione per confrontarsi sulle nuove sfide e opportunità per i giornalisti professionisti nell’era digitale.
Doc Press nasce con l’obiettivo di fornire ai giornalisti freelance la possibilità di gestire la propria professione in cooperativa, accedendo così ai vantaggi forniti dalla rete Doc Servizi. Per questo, nelle giornate del festival sarà a disposizione di tutti i giornalisti nel corner Doc Press in Sala Stampa (palazzo Crema, via Cairoli 13, Ferrara).
Ingresso libero.
TEATRO NUCLEO
Da qualche anno la casa circondariale Costantino Satta di Ferrara apre le porte al pubblico del festival di Internazionale.Il primo appuntamento di quest’anno sarà venerdì 4 ottobre con lo spettacolo Album di famiglia, nato da un laboratorio teatrale in carcere ancora in corso. Lo spettacolo di Horaçio Czertok e Marco Luciano di Teatro Nucleo, nato nell’ambito del progetto Padri e figli del Coordinamento teatro carcere Emilia Romagna, approfondisce i temi della colpa, del lutto, dell’eredità e del conflitto generazionale attraverso la figura di Amleto nelle varie riscritture del novecento, rielaborate dai detenuti in scritture biografiche.
Dalla mattina di sabato 5 ottobre sarà possibile visitare una mostra di dipinti realizzati dai detenuti e partecipare a un incontro con la redazione di Astrolabio, il giornale della casa circondariale, sul tema della comunicazione da e sul carcere.
L’ingresso agli eventi è a numero chiuso. Per maggiori informazioni: giornaleastrolabio.it, teatronucleo.org.