Capofila la cooperativa CSC di San Cesario sul Panaro (Mo). Tutte le imprese interessate all’acquisto delle mascherine possono prenotare il proprio ordine contattando direttamente la cooperativa CSC p.ferrari@csc-italy.com
Un’iniziativa all’insegna della cooperazione, della responsabilità e dell’innovazione quella intrapresa da un gruppo di dodici cooperative del sistema Legacoop che ha ad oggetto la produzione di mascherine per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19. Produzione che, a seguito di una riconversione dell’attività da parte delle imprese, apre i battenti nella mattinata di oggi, mercoledì 25 marzo, con una prima realizzazione, poi ampliabile, di uno stock di 400.000 mascherine.
Il progetto di intervento, sostenuto con un finanziamento di 100mila Euro da Coopfond, il Fondo di promozione di Legacoop, vede come capofila le Cooperativa CSC di San Cesario sul Panaro (MO) e la Coop sociale Progetto Quid di Verona, ed è stato attivato per rispondere in modo concreto e collaborativo all’emergenza sanitaria che ha investito il nostro Paese come il resto del mondo e che trova proprio nella mancanza di mascherine uno dei principali fattori di criticità al contrasto del diffondersi dell’epidemia, sia in ambito ospedaliero e sanitario sia in tutti i settori che operano in servizi essenziali di pubblica utilità. Settori dove operano imprese che, in base alla vigente normativa, sono chiamate a continuare ad erogare i propri servizi, quali le pulizie e la sanificazione, l’autotrasporto e la logistica, le cooperative sociali e quelle che operano nel settore agroalimentare, ecc. e che grazie alla disponibilità di mascherine possono continuare a svolgere le loro attività, altrimenti compromesse con evidenti conseguenze negative sull’intera collettività.