Bologna, 3 dicembre 2020 – “La chiusura nei festivi e prefestivi delle attività non alimentari presenti nei centri e nelle gallerie commerciali, indipendentemente dal fatto che si trovino in zona gialla arancione o rossa, provoca una grave distorsione della concorrenza, tanto più pesante nei mesi di dicembre e gennaio in cui si moltiplicano le festività, con conseguDPCMente moltiplicazione delle chiusure, e nei quali vi è maggiore propensione all’acquisto”: è l’allarme lanciato del presidente di Legacoop Emilia-Romagna Giovanni Monti.
“La bozza del decreto – insiste il presidente di Legacoop Emilia-Romagna – va assolutamente modificata per questa parte: non si capisce per quale ragione si attui questa discriminazione tra negozi delle stesse tipologie a seconda che siano situati dentro o fuori centri e gallerie commerciali. Il rischio concreto è quello di indurre alla chiusura tali attività con gravi contraccolpi sull’economia e sull’occupazione”
3 Dicembre 2020