Un tavolo di coordinamento che riunisce tutte le associazioni imprenditoriali della provincia di Ferrara, per far fronte comune e affrontare le problematiche poste dall’attuale crisi sanitaria e dai ritardi strutturali che sconta il nostro territorio. È il Tavolo dell’Imprenditoria di Ferrara, lanciato il 16 gennaio dalle associazioni di categoria ferraresi, che hanno già avanzato un pacchetto di proposte presentato al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, sui temi delle infrastrutture, del credito, del welfare, dell’agricoltura, della pesca e del commercio e turismo.
È la prima volta che tutte le associazioni di rappresentanza di tutti i settori si trovano unite con una sola voce nello sforzo comune di rilanciare l’economia e il territorio. Un impegno che nasce non solo in relazione alle difficoltà poste dalla crisi economica e dalla pandemia, ma anche in risposta ad altri fattori: la perdita di competenze da parte della Provincia, che ha come conseguenza un distaccamento dalle istanze dal territorio; il commissariamento della Camera di Commercio e la prospettiva di accorpamento dell’ente a quello di Ravenna; un contesto ferrarese caratterizzato da spopolamento e invecchiamento della popolazione; il bisogno di incrementare e rilanciare l’occupazione.
Per Chiara Bertelli, referente territoriale di Legacoop Estense, che ha partecipato al tavolo, “la cooperazione non è solo una componente fondamentale dell’economia del nostro territorio, ma deve sempre più diventare anche un metodo di lavoro che accomuni tutte le realtà imprenditoriali. Il nostro territorio può crescere solo se saremo in grado di fare rete e di proporre una visione coerente e coesa di sviluppo, che deve necessariamente inserirsi nel solco degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. La fase di difficoltà in cui ci troviamo ci obbliga a uno sforzo collettivo anche e soprattutto sulla partita del Recovery Plan, su cui il territorio dovrà fare uno sforzo di visione e co-progettazione per riuscire ad attrarre risorse necessarie ad una reale ripresa”.