Coopstartup Estense: a Modena e Ferrara nascono 6 nuove startup cooperative

Al bando, promosso da Legacoop Estense e Coopfond, hanno partecipato 17 idee di impresa. I 6 vincitori selezionati hanno sviluppato progetti che spaziano dalla rigenerazione urbana all’economia circolare, dai servizi per la comunità alla cultura.
Questi i vincitori: Interno Verde, che valorizza l’esperienza del celebre festival ferrarese dei giardini, si è aggiudicato il primo posto assoluto; Urban Lungs – un progetto di fotobioreattori per l’assorbimento della CO2 – e la cooperativa sociale tiacCOOmPagno si sono aggiudicate rispettivamente il secondo e terzo premio; Il Cortile, un progetto di portierato sociale, ha vinto il premio speciale “Servizi ai cittadini”; 7punto7, Consorzio cooperativo che raggrupperà 9 imprese per interventi di riqualificazione energetica, ha ottenuto il premio speciale “Servizi all’abitare”; Maple Cigarettes ha vinto il premio speciale “Sostenibilità ambientale” con un progetto sul riciclo dei mozziconi di sigaretta.

Sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e attenzione al sociale: guardano al futuro, ma con grande attenzione al proprio territorio e alla comunità, le 6 nuove startup – 3 su Ferrara e 3 su Modena – premiate dal Bando Coopstartup Estense, promosso da Legacoop Estense e Coopfond per sostenere la nascita di nuove imprese cooperative con oltre 60.000 euro complessivi di contributi a fondo perduto. L’annuncio dei vincitori è avvenuto martedì 16 marzo in un evento online in diretta Facebook e Youtube, cui hanno partecipato il Presidente di Legacoop Estense Andrea Benini, il direttore di Coopfond Simone Gamberini e le sei startup vincitrici, che hanno raccontato il loro progetto confrontandosi in una tavola rotonda con alcuni dei partner del bando: Giuseppe Molinari, presidente della Camera di Commercio di Modena, Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di Commercio di Ferrara, Michele Orlandi di Conad Nord Ovest, Loredano Ferrari della cooperativa Castello, Tania Giovannini di Coop Alleanza 3.0 e Bernardo Balboni di Unimore.

“Coopstartup Estense è un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto, per dare un segnale di speranza e fiducia in un momento di grave difficoltà economica e sociale”, ha affermato il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini. “Abbiamo lanciato il bando a pochi mesi dall’inizio della pandemia, puntando sull’intraprendenza di aspiranti imprenditori cooperativi, che volessero investire sul proprio futuro con coraggio nonostante il momento di incertezza. La risposta che abbiamo avuto ci ha rincuorato. Abbiamo incontrato e affiancato donne e uomini di tutte le età, accomunati dalla voglia di mettersi in gioco e costruire il proprio futuro lavorativo, con idee di impresa spesso innovative e, in tutti i casi, attente a uno sviluppo sostenibile, dal punto di vista ambientale e sociale”.

“Insieme all’elevata adesione – ha commentato il direttore generale di Coopfond Simone Gamberini – e alla propensione per la sostenibilità e l’innovazione dei progetti presentati, l’altra notizia positiva è che il sostegno a queste nuove esperienze proviene interamente da altre cooperative. Il nostro Fondo, infatti, è alimentato unicamente da una quota degli utili delle imprese aderenti a Legacoop. Siamo in una situazione difficile ma unendo le forze possiamo trovare le competenze, la volontà e il coraggio per uscirne e la cooperazione, come testimonia questo bando, può giocare un ruolo importante per vincere questa sfida”.

Il bando, lanciato a luglio 2020, ha selezionato 17 progetti – 11 su Modena e 6 su Ferrara – per un totale di 70 aspiranti cooperatori, di cui il 48% donne, il 70% under 40, il 54% con un titolo di laurea. I candidati sono stati coinvolti in un percorso di affiancamento, che ha previsto 16 ore di formazione su temi quali la storia delle cooperative e il loro modello di impresa, il business model canvas e il business plan, il marketing e la comunicazione, la governace e i contratti di lavoro. Il tutoraggio, svolto tramite incontri one-to-one, ha consentito ai finalisti di presentare il business plan della propria startup cooperativa. La Commissione del bando ha quindi decretato la vittoria di 6 progetti, tre ferraresi e tre modenesi, che si costituiranno nei prossimi mesi: oltre ai primi tre classificati (che riceveranno 12.000 € il primo e il secondo, 9.500 € il terzo) sono stati assegnati tre premi speciali per sostenibilità ambientale, servizi all’abitare, servizi ai cittadini, del valore di 9.500 € ciascuno.

A salire sul podio, nel primo posto della classifica, è Interno Verde, progetto già noto a Ferrara: l’omonimo Festival, organizzato dal 2016 dall’associazione culturale Il Turco per aprire al pubblico i giardini privati di Ferrara e altre città italiane, diventerà infatti una startup cooperativa, che si occuperà anche di tour guidati nei giardini pubblici e privati e di corsi, servizi e prodotti per la cura del verde.

Segue in classifica Urban Lungs, startup composta da 6 studenti ed ex studenti di Unimore, che produrrà fotobioreattori in grado di catturare l’anidride carbonica e liberare ossigeno nell’ambiente grazie all’utilizzo di microalghe. Un progetto innovativo di economia circolare: le microalghe, infatti, generano biomassa che potrà essere riutilizzata per produrre mangimi, integratori alimentari e cosmetici. Urban Lungs ha inoltre ricevuto l’interessamento delle cooperative CPL Concordia e Bilanciai.

Terza classificata tiacCOOmPagno, una cooperativa sociale per progetti e interventi psico-educativi nei 9 Comuni dell’area nord della provincia di Modena: proporrà attività per bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, consulenze genitoriali, corsi pre-parto e post-partum, orientamento scolastico e professionale.

Il premio speciale “Servizi all’abitare”, sostenuto dalle cooperative Abitcoop, Castello, Unicapi e Politecnica, è stato vinto da 7Punto7, Consorzio cooperativo ferrarese che nascerà per coordinare e ottimizzare interventi di efficientamento energetico e riqualificazione edilizia, grazie alle professionalità delle 9 imprese socie (tutte già attive), in grado di fornire servizi a 360° per accompagnare i clienti nella transizione energetica.

Conad Nordovest ha assegnato il premio “Servizi ai cittadini” a Il Cortile, un progetto di portierato sociale per Ferrara, che offrirà servizi di prossimità personalizzati e basati sulla fiducia: consegna della spesa a casa, dog-sitting, aiuto nelle pulizie o in cucina, supporto nel disbrigo di pratiche e molto altro. A presentare il progetto sono state cinque donne rimaste senza lavoro dopo il fallimento del gruppo Mercatone Uno: professioniste che oggi faticano a trovare una ricollocazione nel mercato del lavoro e, quindi, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e investire da imprenditrici sul proprio futuro.

Infine, il premio “Sostenibilità ambientale”, consegnato da Coop Alleanza 3.0, è stato vinto da Maple Cigarettes, un progetto di economia circolare e sostenibile della sigaretta mediante la raccolta e il riciclo dei mozziconi con posaceneri hi-tech, per dare vita a nuovi oggetti e liberare l’ecosistema dal rifiuto.

“Sei progetti di valore, che porteranno un ulteriore contributo di innovazione, sostenibilità, sostegno alla comunità nelle nostre province e all’interno della compagine cooperativa”, ha commentato Benini. “Il mio ringraziamento va a tutti i partner che hanno scelto di sostenere il progetto, ma anche a tutti i candidati che non hanno vinto i premi. A loro Legacoop offrirà tutto il sostegno necessario, a titolo gratuito, qualora decidessero di portare comunque a termine il percorso di costituzione della cooperativa”.

Coopstartup Estense è stato possibile grazie al sostegno delle cooperative Abitcoop, Castello, Conad Nordovest, Coop Alleanza 3.0, Coptip, Gruppo CCM, Politecnica, Unicapi, CPL Concordia, Coop Bilanciai ma anche delle Camere di Commercio di Modena e Ferrara e di Finpro. Sono inoltre partner dell’iniziativa Unimore, Unife, Democenter, Sipro, Delta Duemila, Banca Etica, Generazioni e Seniorcoop.

RIGUARDA L’EVENTO DI PREMIAZIONE

Leggi tutte le news