Sì è tenuta lo scorso 14 maggio l’Assemblea dei soci di Albalat per l’approvazione del Bilancio di esercizio 2020. L’ampio spazio disponibile presso il Teatro della Polisportiva Modena Est ha consentito ai soci di riunirsi nuovamente in presenza, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio in vigore.
In un anno, come il 2020, caratterizzato dalla diffusione della pandemia Covi19 e dalla conseguente forte contrazione del commercio sia a livello nazionale che a livello internazionale Albalat – producendo beni di prima necessità – ha potuto continuare la sua attività, senza interruzioni nella catena di fornitura né riduzione del flusso degli ordinativi, adottando tutte le misure sanitarie previste per consentire al proprio personale e ai collaboratori esterni di svolgere l’attività lavorativa nelle migliori condizioni possibili.
Nel corso dell’esercizio 2020 è stata realizzata la fusione per incorporazione della Società Nuova Cooperativa Casearia Spilambertese S.c.a., con efficacia dal 31/12/2020; inoltre la cooperativa ha beneficiato dell’ammodernamento delle tecnologie intrapreso negli anni precedenti, portando a regime il potenziamento delle attività produttive dei due stabilimenti. Oggi Albalat si colloca tra le migliori aziende del settore con performance tecnico-produttive elevate.
L’allevamento di bovini da latte e produzione di latte crudo, con una mandria che consta di 1939 bovini selezionati, produce giornalmente circa 272 quintali di latte secondo il disciplinare di produzione del formaggio Parmigiano Reggiano e secondo elevati standard di sostenibilità e benessere animale; e tutto il latte prodotto nell’allevamento viene trasformato – insieme a quello conferito dai Soci – nei caseifici in proprietà. Nel 2020 la produzione di formaggio è stata pari a 99.025 forme, da destinare al conferimento al Consorzio Granterre, che tramite Parmareggio spa provvede alla commercializzazione. I risultati economici del Gruppo Granterre hanno contribuito allo sviluppo di Albalat, che ancora una volta è stata in grado di remunerare il conferimento dei Soci a valori superiori rispetto a quelli previsti dal mercato.
La Cooperativa Albalat ha chiuso l’esercizio con un risultato positivo di 515 mila euro.
Nella galleria alcuni momenti dell’Assemblea