Giovedì 8 luglio, durante la giornata di visite istituzionali della Giunta regionale nella nostra città, il presidente Bonaccini, la vicepresidente Schlein e tutta la Giunta hanno fatto visita alla cooperativa di abitanti Castello. Ad accoglierli, negli spazi verdi dell’insediamento abitativo della cooperativa in via Medini a Ferrara, il presidente di Castello Loredano Ferrari, insieme ai soci della cooperativa, al presidente di Legacoop Estense Andrea Benini e all’assessore Cristina Coletti.
“Ringraziamo il presidente Bonaccini e tutta la Giunta per aver deciso di includere, in questa importante giornata di incontri nella nostra provincia, una visita alla nostra cooperativa” afferma il presidente Loredano Ferrari. “Una scelta che ci lusinga e ci consente di aggiungere un importante tassello ai festeggiamenti per i 50 anni di Coop Castello, che celebriamo quest’anno. Castello guarda al futuro con la volontà di mettere in campo progetti orientati alla sostenibilità, dagli interventi di riqualificazione energetica ai progetti di inclusione e coesione sociale. A partire proprio dai nuovi locali della prima medicina di prossimità del territorio, che abbiamo inaugurato lo scorso sabato”.
Coop Castello ha infatti adibito a presidio sanitario alcuni locali di uno dei fabbricati di via Medini, per ospitare a regime quattro medici, un infermiere di comunità e un centro fisioterapico. “Sempre più Castello guarda ai bisogni dei propri soci e dei cittadini, cercando di offrire servizi sociali e sanitari che integrano l’offerta abitativa – ha aggiunto Ferrari – per garantire alle nostre comunità risposte adeguate, capaci di favorire la costruzione di solide reti di vicinato”.
“Siete una straordinaria realtà di edilizia sociale, capace di dimostrare che per andare lontani bisogna andarci tutti insieme, nel pieno spirito che contraddistingue gli emiliano-romagnoli” ha commentato il presidente Bonaccini. “Qui socialità e servizi alla persona si accompagnano alla convivenza nel quartiere. Investiremo molto su rigenerazione urbana e edilizia sociale, perché significa garantire coesione sociale e sicurezza abbinate al diritto alla casa”.
Al Presidente Bonaccini sono state portate le istanze delle cooperative di abitanti in merito al bonus 110% per le ristrutturazioni. Ad oggi, infatti, l’estensione a tutto il 2023 della possibilità di usufruire delle detrazioni non è prevista per questo tipo di cooperative, che rischiano di non poter riqualificare il loro importante patrimonio immobiliare.