Tre giorni di eventi, dibattiti, presentazioni, proiezioni, mostre e workshop con giornalisti da tutto il mondo sui grandi temi dell’attualità, dell’economia, della politica e della cultura per 160 ore di programmazione, 200 ospiti da 30 paesi, oltre 110 incontri e 10 workshop: questi i numeri di Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara.
Si partirà venerdì 30 settembre: “In un momento in cui la guerra è scoppiata nel cuore dell’Europa, il nostro auspicio è che si possa cominciare a lavorare per invertire la rotta – dice Chiara Nielsen, vice direttrice di Internazionale e direttrice del Festival insieme a Luisa Ciffolilli – ecco perché quest’anno abbiamo voluto che il festival fosse dedicato proprio a riflettere e diffondere culture di pace”. La pace è al centro anche nel logo di Anna Keen, pensato per la nuova edizione: questa volta il celebre mondo stilizzato tende il filo di un aquilone dai colori arcobaleno.
Gli ospiti
Tanti gli ospiti in arrivo a Ferrara da ogni parte del mondo: l’Ucraina raccontata, tra gli altri, dal giornalista russo Tikhon Dzyadko, direttore di Dozhd TV channel, l’ultima stazione televisiva indipendente russa, e dalla giornalista ucraina specializzata in scenari di conflitto Nataliya Gumenyuk. Il Brasile delle presidenziali nel racconto della giornalista e sceneggiatrice brasiliana Carol Pires – co-sceneggiatrice del film Democrazia al limite (Netflix 2019) e del podcast Retrato Narrado (Spotify 2020) – e di Ricardo Rao, avvocato, poeta, giornalista e indigenista brasiliano, ex funzionario del Funai, l’agenzia brasiliana per la protezione dei popoli indigeni smantellata da Bolsonaro. Ancora, sostenibilità ed ecologia con George Monbiot, giornalista e scrittore esperto di questioni ambientali, autore di una rubrica sul Guardian e vincitore dell’Orwell Prize per il giornalismo 2022, e con Stefano Liberti, giornalista e autore di diversi libri a proposito di ambiente, industria alimentare e migrazioni.
A Internazionale a Ferrara, anche un focus sul nostro paese, all’indomani delle elezioni politiche, con lo storico britannico David Broder, i corrispondenti dei giornali stranieri in Italia Eric Jozsef di Libération e Silvia Sciorilli Borrelli del Financial Times e, ancora, gli appuntamenti targati l’Essenziale, il settimanale online sull’attualità italiana di Internazionale: al festival il dibattito sulle questioni urgenti per il Paese – casa, lavoro e reddito – con la sociologa Francesca Coin, i giornalisti Maurizio Franco e Sarah Gainsforth.
Si discuterà anche di diritti civili con protagonisti di primo piano: Jonathan Hiltz, giornalista e autore canadese esperto del tema della legalizzazione della cannabis; Désirée Attard, avvocata e attivista di Malta che si è occupata di depenalizzazione della cannabis, matrimonio egualitario, diritto all’aborto. Ancora, si ascolteranno le voci degli attivisti, come quella del portavoce del Gay Center Pietro Turano, di Unastorta, attivista intersezionale che si occupa dei diritti delle persone con disabilità, dell’attivista transfemminista Isabella Borrelli e della portavoce di Fridays for future Catania Alice Quattrocchi. E poi Stella Nyanzi, accademica, poeta e attivista ugandese, borsista del programma Writers-in-Exile del Pen Zentrum Deutschland in Germania; Selly Thiam, giornalista senegalese-americana, filmmaker e radio producer, autrice del podcast AfroQueer; Barrack Rima, fumettista, regista e artista queer libanese.
I workshop
A Internazionale a Ferrara anche 10 workshop dedicati a strumenti e competenze chiave per esplorare l’attualità e il mondo che ci circonda, per praticare una cittadinanza consapevole e radicata nella contemporaneità, con un focus sulla narrazione della realtà, sugli strumenti che abbiamo a disposizione per interrogarci su di essa e raccontarla e su come le storie cambiano a seconda del mezzo che scegliamo per rappresentarle. Per iscriversi, qui tutte le informazioni.
Altri mondi e altri media
Tornano anche quest’anno gli appuntamenti con Mondovisioni, la rassegna di documentari su attualità, diritti umani e informazione curata da CineAgenzia in collaborazione con Internazionale e realizzata grazie al contributo di Coop Alleanza 3.0, e con Mondoascolti, la rassegna di audiodocumentari a cura di Jonathan Zenti e in collaborazione con Chora Media.
Rinnovata come ogni anno la partnership con diversi soggetti del mondo cooperativo, intervenuti in conferenza stampa:
Andrea Benini, Presidente di Legacoop Estense e vicepresidente di Assicoop Modena&Ferrara “Il mondo cooperativo ferrarese sostiene il Festival fin dalle prime edizioni e quest’anno siamo felici di contribuire al programma, offrendo al pubblico di tutte le età l’occasione di scoprire due dei più bei musei della nostra città nell’ambito di Sintonie, un progetto sperimentale avviato insieme a Direzione Regionale Musei dell’Emilia-Romagna che ci vede collaborare, pubblico e privato insieme, per valorizzare una parte importante del patrimonio artistico locale”. Scopri di più
Daniele Bertarelli, Presidente di CIDAS “Cooperativa CIDAS sostiene anche per il 2022 il Festival Internazionale a Ferrara ritenendo che solo con la libera circolazione delle informazioni, l’analisi approfondita dei fatti e la correttezza delle notizie – alla base del buon giornalismo di cui l’evento è portatore – si possa costruire una società migliore, rispettosa, civile e capace di convivere pacificamente, come ci auguriamo per il nostro futuro e per quello degli adulti di domani. Internazionale è un festival che parla a tutte e tutti, attraversando generazioni e continenti. Ed è questo ad aver ispirato gli appuntamenti che CIDAS supporta e ha contribuito a organizzare: sabato un incontro sull’attivismo dei giovani adolescenti e domenica sul contrasto allo sfruttamento lavorativo dei lavoratori, in particolare stranieri, oltre a un laboratorio di scrittura per ragazzi sul linguaggio inclusivo”. Scopri di più
Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relation del Gruppo Unipol “La nostra partnership con il Festival – afferma – nasce dall’apprezzamento per la visione globale e pluralista che caratterizza l’impostazione editoriale di Internazionale. Soprattutto in questa fase storica così delicata, dobbiamo ampliare lo sguardo oltre ogni confine e ascoltare le voci, i pensieri e le storie che ci raccontano il mondo visto con occhi diversi dai nostri”. Scopri di più
Patrizia Luciani, Presidente di Area Sociale Vasta di Ferrara “Coop Alleanza 3.0 anche quest’anno sostiene il Festival della rivista “Internazionale” perché crediamo che sia proprio nel ruolo della cooperazione essere al fianco di iniziative che promuovono la cultura, il confronto, la crescita e che, come nel caso di questo Festival, siano occasione di apertura verso il mondo per affrontare le importanti sfide locali e globali che ci attendono con consapevolezza e con nuovi strumenti al fine di lasciare la migliore eredità possibile alle future generazioni”. Scopri di più
Internazionale a Ferrara è promosso da Internazionale, Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Università degli studi di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale, Ferrara feel the festival, Comune di Portomaggiore, Comune di Cento, Arci Ferrara, Progetto Polimero promosso da Arci Emilia Romagna e Associazione IF. Con Medici Senza Frontiere come charity partner, Internazionale a Ferrara è realizzato in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e grazie a Gruppo Unipol, Fondazione Unipolis e Assicoop Modena&Ferrara, con il sostegno di Camera di Commercio Ferrara, Università Luiss Guido Carli, Cidas cooperativa sociale, Alce Nero, Coop Alleanza 3.0, Bonifiche Ferraresi, Chora Media, Il Bisonte, Laboratori aperti dell’Emilia Romagna, Laboratorio Aperto di Ferrara Ex Teatro Verdi, CGIL, ACER Ferrara, Legacoop Estense, Fondazione Giacomo Brodolini, Evens Foundation e Librerie.coop.