Nuovi luoghi della cultura, processi di rigenerazione, arte pubblica, forme di collaborazione e ingaggio dei cittadini: quali sono i limiti dei centri ibridi che in questi anni hanno sperimentato e sperimentano pratiche di innovazione culturali e sociali e, soprattutto, quali le traiettorie di sviluppo che delineano un futuro di crescita non solo loro, ma di numerose organizzazioni culturali e di interi territori.
Un incontro promosso da Fondazione Unipolis per riflettere su questi temi, a partire dalla creazione di un nuovo lessico collettivo, da comporre assieme agli ospiti presenti che si alterneranno sul palco.
L’evento è anche la festa di chiusura di culturability, il programma ultradecennale attraverso il quale Unipolis ha sostenuto la nascita e il consolidamento di nuovi spazi culturali rigenerati lungo tutta la penisola.