Ti stupirebbe scoprire che un prodotto altamente tecnologico che utilizza un brevettato e innovativo processo di ingegnerizzazione che tutela la sicurezza dei lavoratori e l’efficienza del prodotto, è assemblato da persone diversamente abili?
Wonder, neoassociata a Legacoop Estense, è una cooperativa sociale di tipo B unica in Italia ed ha un obiettivo importante: inserire persone con lievi disabilità nel mondo del lavoro in un settore altamente evoluto come quello energetico, affiancandole ad esperti di settore e permettendo di svolgere il proprio impiego in un ambiente coinvolgente e sereno per tutti coloro che vi operano.
Ora, grazie a una campagna di crowdfunding sostenuta da Banca Etica, WONDER sta cercando fondi per attrezzare il proprio laboratorio Wonderlab.
“Crediamo fermamente in ciò che facciamo e riteniamo di poter condividere alcuni valori con le persone che collaborano con noi: importanza del lavoro, attenzione alla qualità e alla sicurezza, giusto riconoscimento, rispetto per ogni abilità, senso di partecipazione, organizzazione e dialogo tra colleghi”, affermano i soci della cooperativa.
Dopo una fase di progettazione e prototipazione durata quasi due anni che ha coinvolto sette tra tecnici specializzati ed ingegneri, la cooperativa è riuscita ad avviare la produzione in serie di WonderBoost, una batteria ausiliaria intelligente per l’incremento dell’autonomia e dell’efficienza delle e-bike completamente assemblabile da personale diversamente abile.
WonderBoost è una “borraccia elettrica intelligente” pensata per l’estensione dell’autonomia delle e-bike in grado di acquisirne, trasmetterne ed elaborarne i dati per garantire monitoraggio costante, sicurezza e assistenza real time: sul sito borracciaelettrica.com sono disponibili tutte le informazioni.
“Per poter offrire un posto di lavoro a persone speciali con abilità diverse abbiamo voluto rendere unici i nostri prodotti affinché fossero assemblabili da lavoratori con lievi disabilità: ora ci serve un laboratorio dove, in un ambiente sereno, ricco di spunti collaborativi e privo per quanto possibile di logiche competitive interne, possano essere valorizzate le capacità di ciascuno fornendo nel contempo prodotti e servizi di qualità. Dopo ripetute e infruttuose ricerche abbiamo, finalmente, trovato il luogo adeguato per dare il via alla produzione, che si chiamerà Wonderlab.Per poter accogliere i lavoratori ha peró bisogno di diversi interventi di ristrutturazione e di messa a norma. Le spese da sostenere sono tante, specialmente quando si punta ad avere alti standard di sicurezza e di comfort per il lavoratore, e per ognuna di esse abbiamo bisogno dell’aiuto di persone che credano nel nostro progetto”.
Sul sito www.produzionidalbasso.com è possibile scoprire come sostenere il progetto, che gode di un sostegno economico di Banca Etica.