Musei e partecipazione: venerdì 16 dicembre l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri organizzato nell’ambito di Sintonie

Si conclude venerdì 16 dicembre Musei in prospettiva, ciclo di incontri promosso da Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Assicoop Modena&Ferrara e Legacoop Estense nell’ambito del progetto Sintonie.Dopo i due appuntamenti a ottobre e novembre dedicati ai temi dell’accessibilità e del welfare culturale, l’ultimo incontro promuove un dialogo tra esperti e cittadini sui processi partecipativi. Al centro del dibattito, che si terrà alle ore 16:30 al Museo di Casa Romei, ci sarà infatti la presentazione di alcuni esempi innovativi e virtuosi di progetti incentrati sulla partecipazione del pubblico e delle comunità, in uno scambio di buone pratiche nazionali e internazionali. Dopo il saluto di apertura del direttore del Museo di Casa Romei Andrea Sardo e del presidente di Assicoop Modena&Ferrara Milo Pacchioni, interverranno: Vito Lattanzi, antropologo presso il Museo delle Civiltà di Roma, esperto di pratiche di museografia collaborativa e di rapporto tra collezioni museali e dialogo interculturale; Anna Chiara Cimoli, storica dell’arte e museologa, docente all’Università degli Studi di Bergamo, si occupa di rappresentazione della diversità nei musei, di progetti di co-curatela e di partecipazione ai processi culturali; Domenico Sergi, specializzato in studi su diaspora e migrazioni, senior curator al Museum of London e responsabile del progetto di curatela partecipativa “Curating London”. A moderare l’incontro saranno Patrizia Cirino, antropologa museale responsabile dei servizi educativi della Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, e Chiara Lachi, storica dell’arte ed esperta di educazione museale.

“Il progetto di collaborazione tra pubblico e privato Sintonie – afferma Pacchioni – nasce non solo con la volontà di promuovere situazioni espositive che mettano in dialogo opere della Raccolta Assicoop con gli ambienti e le testimonianze di Casa Romei e del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, ma anche con l’obiettivo di sostenere occasioni culturali di scambio, approfondimento e condivisione con i cittadini. Con questo ciclo di incontri, insieme alla Direzione Regionale Musei dell’Emilia-Romagna che ne ha curato la programmazione, ci siamo dati il compito e l’opportunità di indagare tematiche cruciali per meglio definire il ruolo sociale che sempre più i musei sono chiamati a ricoprire”.

“Il museo – prosegue Patrizia Cirino – se vuole porsi come attore chiave per educare alla complessità, come protagonista dinamico che promuove azioni significative tese a rendere vivo e parlante il patrimonio, deve uscire da se stesso e ripensare in modo nuovo alla qualità delle sue relazioni. Deve ascoltare le persone, identificare insieme le barriere per abbatterle, favorire il coinvolgimento e co-produrre saperi e significati”.

“I temi del museo partecipato e dell’audience engagement non sono nuovi, sono anni che se ne parla e si praticano nei musei”, conclude Chiara Lachi. “Ora però è arrivato il momento di traghettarci verso pratiche partecipative di maggiore qualità e spessore, verso progettualità diffuse che restituiscano una pluralità di significati al museo e che generino trasformazione nell’istituzione stessa e nei suoi pubblici”.

L’iniziativa è aperta al pubblico ad ingresso gratuito, previa prenotazione via mail o telefono: drm-ero.casaromei-fe@cultura.gov.it | 0532-234130

L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale Youtube della Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna.

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