COOP ALLEANZA 3.0: Solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma in Siria e Turchia

Stanziamento di 100.000 euro complessivi messi a disposizione per le prime necessità  a favore di UNHCR- l’Agenzia ONU per i Rifugiati e Medici Senza Frontiere  da Coop Alleanza 3.0 insieme a tutte le Cooperative di consumatori. A questo stanziamento si sommeranno le donazioni dei soci e consumatori attraverso un conto corrente dedicato

La cooperazione è concretamente al fianco delle popolazioni che stanno soffrendo a causa del sisma in Siria e Turchia: Coop Alleanza 3.0 e tutte le Cooperative di consumatori hanno deciso uno stanziamento complessivo di 100.000 euro per le prime necessità delle persone in difficoltà e dei territori colpiti dal terremoto a favore di UNHCR- l’Agenzia ONU per i Rifugiati e Medici Senza Frontiere.

Come donare da parte dei soci e dei consumatori

Con l’obiettivo di aggiungere altre risorse è stato aperto un conto corrente dedicato per ulteriori donazioni da parte di soci e consumatori. Donazioni libere con la causale “Emergenza Terremoto Siria e Turchia” che saranno analogamente destinate alle due organizzazioni. Gli estremi del conto corrente sono i seguenti: Banca Unicredit IBAN IT 17 R 02008 05364 000106662294

UNHCR- l’Agenzia ONU per i Rifugiati e Medici Senza Frontiere: la presenza nei territori colpiti dal sisma

Entrambe le organizzazioni sono presenti fin dai primi momenti dell’emergenza nelle aree devastate dal sisma; in particolare l’UNHCR, presente da più di 10 anni sia in Turchia che in Siria per fornire sostegno alla popolazione siriana sfollata e rifugiata a causa della guerra in corso, sostiene gli interventi di emergenza per i sopravvissuti al terremoto in entrambi i paesi.  In Turchia, i team di UNHCR stanno assistendo sia i rifugiati che le popolazioni locali, in risposta alla richiesta del governo di fornire assistenza di emergenza. In Siria sta già distribuendo aiuti umanitari d’emergenza tra cui coperte termiche, materassini, abiti invernali, taniche per l’acqua nelle province di Aleppo, Latakia, Hama e Tartous ed è in corso l’attività per fare affluire stock aggiuntivi di materiali necessari in tutte le zone epicentro del sisma.

Medici Senza Frontiere, attiva nella Siria nord-occidentale anche prima del terremoto con diversi progetti, ha risposto subito all’emergenza assistendo oltre 3 mila feriti in diverse strutture ospedaliere a Idlib e Aleppo. Sono in azione anche diverse cliniche mobili per assistere i feriti e distribuire cibo, coperte e acqua agli sfollati, mentre un servizio di ambulanze si sta occupando del trasferimento dei pazienti in gravi condizioni

Bologna, 16 febbraio 2023

Per info: ufficio.stampa@alleanza3-0.coop.it; 3351226703

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