Politecnica rinnova la certificazione idem gender equality UNI 125:2022 per la parità di genere

Modena, 12 giugno 2023 – Prosegue e si rafforza l’impegno di Politecnica, cooperativa tra le principali società di progettazione integrata in Italia, verso la piena parità di genere con il rinnovo della certificazione Gender Equality di IDEM, start-up universitaria nata all’Università di Modena e Reggio Emilia in seno alla Fondazione Marco Biagi.

È stata assegnata oggi presso la sede di Modena nel corso di una cerimonia dedicata la targa celebrativa della nuova certificazione IDEM a Politecnica che, prima in Italia, ha scelto di fare un ulteriore passo avanti nel percorso verso la piena parità di genere. Oggi Politecnica è infatti la prima realtà in Italia a rinnovare la certificazione a meno di un anno dall’ottenimento di quella ai sensi della UNI/Pdr 125:2022 sulla parità di genere, requisito previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR e a 18 mesi dalla prima misurazione e diagnosi di IDEM.

Un percorso cominciato nel 2017 anni con l’adesione agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, con l’obiettivo specifico di raggiungere entro il 2030 la piena parità numerica delle persone della propria organizzazione, che oggi vede una presenza femminile complessiva al 47% e una piena parità di remunerazione, con un gap sotto l’1% (10,4% il dato medio italiano secondo il Report 2021 dell’European Commission). Attualmente, la popolazione della società è di 297 lavoratori, di cui 48 soci (9 di questi sono donna) l’età media delle persone di Politecnica è di 40 anni; le professionalità sono molteplici: 208 sono ingegneri, i periti o geometri; 64 Architetti; 22 Amministrativi; 3 Tecnici informatici.

Il rinnovo è un passaggio fondamentale – spiega Francesca Federzoni presidente di Politecnicache ci ha consentito di testare le azioni messe in campo e l’effetto delle misure adottate per ridurre il gap di genere rispetto ai diversi indicatori. Siamo naturalmente orgogliosi del risultato, che ci conforta perché conferma che siamo sulla strada giusta.  Grazie alle caratteristiche della metodologia di IDEM possiamo monitorate le iniziative, le pratiche e le politiche adottate, fare valutazioni più approfondite e rimuovere con maggiore precisione gli elementi che ostacolano la creazione di una cultura aziendale e percorsi professionali che tengano realmente conto delle specificità di ognuno in un clima di pieno rispetto delle diversità e dei bisogni individuali.”

I risultati dell’audit ai fini della nuova certificazione, evidenziano giudizi più che positivi per le pratiche e positivi per le politiche adottate da Politecnica. In particolare emerge il netto superamento della soglia minima fissata per definire l’organizzazione “certificabile”: in meno di due anni Politecnica progredisce significativamente. L’IDEM Index attribuisce un punteggio che scaturisce dall’analisi dall’interazione delle pratiche e delle politiche adottate lungo 4 dimensioni rilevanti: retribuzione, carriera, organizzazione, cultura. Gli indicatori legati alla retribuzione e all’organizzazione confermano i risultati importanti già ottenuti nel 2021, soprattutto a livello di pratiche, con uno scarto minimo alla piena parità. I miglioramenti più significativi si registrano nella dimensione della carriera, grazie alla bilanciata presenza tra donne e uomini a livello apicale e a un sostanziale equilibrio negli avanzamenti di carriera: negli ultimi 3 anni il 40% degli avanzamenti ha riguardato proprio le donne.

Un ottimo risultato in termini di performance lo registra anche la dimensione della cultura aziendale che grazie alle politiche introdotte, in particolar modo l’adozione di un budget dedicato alla parità di genere, la nomina della Diversity Manager e investimenti in formazione, ha determinato un ambiente che tutela la diversità e promuove la parità di genere, permeato da una condivisa cultura della non discriminazione. 

Gli standard di certificazione adottati da IDEM sono molto rigorosi ed elevati spiega Filippo Damiani di IDEM perché, in ultima analisi, l’obiettivo da raggiungere è assoluto e non ammette mezze misure: non può esserci «un pò di parità».  Il miglioramento nel punteggio dell’IDEM Index è la prova oggettiva del percorso virtuoso intrapreso da Politecnica: promuovere concretamente una realtà aziendale basata sull’equità e sull’inclusione”. 

LA METODOLOGIA IDEM

La proposta di IDEM è quella di fornire alle aziende un tool di misurazione e diagnosi della Gender Equality rigoroso sotto il profilo scientifico ma al contempo di semplice e pratico utilizzo, sia nella fase di alimentazione con i dati aziendali sia nella successiva fase di diagnosi delle criticità e individuazione delle azioni di miglioramento organizzativo da parte del management.

La metodologia, sottoposta alla supervisione di un Comitato scientifico, che comprende esperti ed esperte internazionali, rappresentanti istituzionali e manager HR, si basa sull’elaborazione di un indice fuzzy sintetico (”IDEM Index”), che misura la Gender Equality mediante il confronto con un’organizzazione-tipo “gender gap free”: IDEM Index è la risultante di un’analisi sistematica e del computo ponderato di tutte le dimensioni delle Gender Equality individuate come rilevanti dalla ricerca scientifica: carriera, retribuzione, organizzazione, cultura. 

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POLITECNICA

Politecnica è una delle maggiori società italiane di progettazione integrata – architettura, ingegneria e urbanistica. Indipendente, fa capo a 48 soci, ingegneri e architetti, che hanno firmato lavori in oltre 60 Paesi al mondo con un fatturato annuo di oltre 25 milioni di euro (2022). 

3 sono le sedi in Italia a Modena, Milano, Firenze e 3 gli uffici all’estero (Bucarest, Copenaghen, Kingstown) e progetti realizzati in 60 Paesi e 3 continenti.

Politecnica sviluppa progetti in campo pubblico e privato, nella scuola e nella sanità, nell’industria, nei servizi, nelle infrastrutture e – con la divisione internazionale – ha realizzato opere civili ed infrastrutturali in numerosi Paesi in via di sviluppo nell’ambito di Progetti finanziati da Donors Internazionali.

Con oltre 300 persone tra progettisti, pianificatori, ingegneri, consulenti e tecnici specializzati Politecnica integra competenze diverse – dall’impiantistica all’urbanistica, dal progetto strutturale a quello architettonico – grazie al lavoro in team e alla complementarità di professionalità.

Politecnica mette al centro dei propri interventi il benessere della comunità e delle persone, per dare il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile – SDGs – presentati nell’Agenda ONU 2030, ratificata da 193 paesi del mondo. Politecnica si impegna a realizzare infrastrutture che colleghino in modo più facile popoli e comunità, consentendo scambi e relazioni, edifici pubblici inclusivi e sicuri, che facilitino lo scambio sociale, strutture sanitarie tecnologicamente innovative per i pazienti, edifici rivolti all’educazione e alla didattica che favoriscano socialità e interscambio.

Politecnica si impegna per la rimozione degli elementi che ostacolano la piena parità di genere ed è certificata ai sensi della UNI/PdR 125:2022.

www.politecnica.it

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