Il contrasto allo spreco alimentare può essere una scelta di responsabilità dell’impresa, per rispondere a bisogni di sostenibilità non solo economica e ambientale, ma anche sociale. In questo modo le eccedenze alimentari, da potenziale spreco, diventano risorsa e valore per la comunità, in una sorta di economia circolare. Le iniziative di solidarietà di GranTerre, Coop Alleanza 3.0, Conad Nord Ovest e CIRFOOD generano un impatto significativo: ogni giorno migliaia di pasti vengono donati per dare risposte ai bisogni di accesso al cibo delle comunità più fragili e, al contempo, ridurre gli sprechi. Questi i temi che saranno al centro dell’iniziativa “La giusta misura”, promossa e organizzata da Legacoop Estense venerdì 15 marzo alla Sala Oratorio di Palazzo dei Musei (viale Vittorio Veneto 5, Modena), a partire dalle ore 09:30. L’iniziativa, aperta al pubblico fino a esaurimento posti, sarà introdotta dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e dall’Arcivescovo di Modena Don Erio Castellucci, che metteranno in luce come stanno cambiando i bisogni dei cittadini modenesi, con specifica attenzione agli aspetti di fragilità nel contesto sociale ed economico del territorio.
“Abbiamo voluto proporre alla città un momento di confronto per raccontare le principali iniziative che le nostre cooperative stanno mettendo in campo nel tentativo di dare risposte concrete e virtuose ai problemi della nostra società”, specifica Ilaria Franchini, responsabile del settore agroalimentare di Legacoop Estense, che modererà l’incontro. “Per la cooperazione, l’impegno a ridurre lo spreco non è solo un obiettivo di efficientamento della performance aziendale, ma anche un modo per creare valore nei confronti della propria comunità. Già oggi, le iniziative promosse da GranTerre, Coop Alleanza 3.0, Conad Nord Ovest e CIRFOOD hanno un impatto significativo sul territorio, portando beneficio alle persone e all’ambiente. Un impegno che intendiamo portare avanti, con l’obiettivo di potenziare ulteriormente la nostra capacità di fare rete e raggiungere così la giusta misura: quella che consente un’equa redistribuzione e un accesso democratico al cibo di qualità”.
Intervengono nella tavola rotonda Andrea Benini, consigliere di GranTerre con delega alla sostenibilità; Edy Gambetti, vicepresidente di Coop Alleanza 3.0; Michele Orlandi, direttore rapporto soci Emilia di Conad Nord Ovest; Lorella Vignali, direttrice Area Emilia di CIRFOOD. Tra le principali esperienze che saranno illustrate, figurano: il progetto Buon Fine di Coop Alleanza 3.0, che nel 2023 ha permesso di donare, a oltre 60 realtà in provincia di Modena, oltre 250 tonnellate di merce alimentare, che hanno garantito quasi 1.400 pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà; le donazioni ricorrenti, da parte di GranTerre, a Banco alimentare e altre organizzazioni, tra cui la rete di 6 Empori solidali nei territori in cui sono insediati gli stabilimenti del Gruppo, per un totale di 225 tonnellate di prodotti donati nel 2023, equivalenti a un valore economico di 1,4 milioni di euro. Fronte CIRFOOD, di particolare importanza il Kit Antispreco e le attività di sensibilizzazione all’interno delle scuole, cui si aggiungono importanti donazioni dei pasti in eccedenza: nel corso del 2023, ammontano a 5.800 le pietanze donate ogni mese nei territori in cui è presente la cooperativa. Di particolare importanza anche il progetto “Non c’è cibo da perdere” di Conad Nord Ovest, nato nel 2021 in collaborazione con Last Minute Market, che ha permesso il recupero e la donazione nell’ultimo triennio di 2,95 milioni di pasti. Un risultato significativo che porta la Cooperativa a proseguire il proprio impegno anche grazie alla preziosa collaborazione con 149 enti benefici presenti in tutti i territori di competenza.
Le conclusioni spetteranno al presidente di Legacoop Estense Paolo Barbieri.
Per partecipare all’iniziativa, è richiesta la prenotazione scrivendo a presidenza@legacoopestense.coop