“Vivian e Tatiana sono molto amiche. Quando non si vedono al lavoro si videochiamano per tenersi compagnia nel viaggio di ritorno a casa, che fanno in autobus. Vivono a Bologna, in due parti diverse della città, ma lavorano entrambe alla Cirfood. La cooperativa, che ha la sede centrale a Reggio Emilia, si occupa di ristorazione ed è composta al novanta per cento da donne. Vivian e Tatiana sono state assunte nel 2022 per lavorare nella mensa dell’ospedale Maggiore di Bologna.
Dal 2018 la Cirfood collabora con il progetto Sistema di Accoglienza e Integrazione (Sai) del comune di Bologna. A partire dal 2021 è stata coinvolta nel progetto I-care del Movimento identità trans (Mit) e della cooperativa Cidas, che grazie ai fondi di coesione dell’Unione europea sviluppa progetti per contrastare lo sfruttamento nel mondo del lavoro e sostenere le vittime”.
Inizia così la storia di Vivian e Tatiana, raccontata da Internazionale: una storia di accoglienza e di inclusione, due persone che, grazie alle cooperative CIRFOOD e CIDAS, hanno ridisegnato le proprie vite.