Il Future Film Festival torna a Modena. Sabato 23 novembre il Future Hackaton di gaming, Chiara Pederzini in giuria

Dopo il successo delle date di Bologna, l’appuntamento con il grande cinema d’animazione prosegue a Modena dal 22 al 24 novembre, per la seconda tappa del 24FRAME Future Film Fest, in linea con lo spirito della città Creativa UNESCO della Media Arts. Il Festival, storicamente guidato da oltre 20 anni dalla direttrice artistica Giulietta Fara e rinnovato interamente nel nuovo formato da Rete DOC e dalla direzione generale di Andrea Minetto, porta il meglio delle produzioni indipendenti al Cinema Astra, al centro di una tre giorni ricca di proiezioni e iniziative. e un servizio bar a cura di Juta Caffè. Protagonista quest’anno anche l’Ex Albergo Diurno con tante iniziative

Si parte venerdì 22 novembre alle 19.00 con l’inaugurazione ufficiale e la proiezione di uno dei lungometraggi più amati di quest’anno, Totto Chan The Little Girl at the Window di Shinnosuke Yakuwa (Giappone, 2023), acclamato film d’animazione tratto da uno dei libri più venduti nella storia della letteratura giapponese.
L’anime che apre l’edizione modenese del Festival sarà accompagnato da una degustazione sushi, con biglietto speciale film+degustrazione sushi a 15 euro.

Sabato 23 novembre a partire dalle 9.00, presso Laboratorio Zero99 a Palazzo dei Musei, sarà, invece, la volta dell’evento Future Hackaton di gaming, dedicato agli sviluppatori di videogiochi, organizzato dal 24FRAME in collaborazione con PowerUp Team, Smart Life Festival, AD Consulting e Legacoop Estense. Il tema di quest’anno sarà incentrato sulla valorizzazione della bellezza del brutto, un plus lo avrà chi riuscirà a centrare anche la tematica della sostenibilità. Dopo 12 ore di produzione intensiva, i team presenteranno i loro progetti e prototipi di game e dalle 22 si svolgerà la premiazione ufficiale del miglior team. In giuria anche Chiara Pederzini, responsabile innovazione e sostenibilità di Legacoop Estense.


Non solo proiezioni e gaming, il 24FRAME Future Film Fest ha sempre dato spazio anche all’arte e all’illustrazione: alle 18.30, infatti, ADAC – Accademia del Fumetto di Modena inaugurerà una particolare mostra di disegni e storie originali dei suoi studenti sul tema “brutto, pessimo, mostruoso, diverso”.

Tra le novità di quest’anno, domenica 24 novembre alle 12.00 (Cinema Astra, Sala Smeraldo), si terrà – in collaborazione con Tecnica Mista e Ad Occhi Aperti – una speciale presentazione di dieci cortometraggi animati della prestigiosa EMCA – École des Métiers du Cinéma d’Animation di Angoulême. Da non perdere, alle 18.00 (Cinema Astra, Sala Smeraldo) la presentazione, in anteprima assoluta, di ZIKI, cortometraggio di Olga Sargenti e Roberta Palmieri, alla presenza delle registe e autrici, insieme a Giuseppe Cassaro (produttore, sound designer e compositore), Christian Poli e Antonella Beccaria (Bottega Finzioni), Luca Jourdan (ricercatore in Scienze antropologiche presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna), Selenia Marabello (ricercatrice presso l’Università di Modena e Reggio Emilia dove insegna Antropologia delle Migrazioni e Antropologia del Mondo Contemporaneo), Luciano Scalettari (giornalista) e alla presenza di un rappresentante per Amnesty Modena in accordo con il centro operativo nazionale. A seguire si svolgerà l’evento “Cortissimi” dell’Istituto Venturi, presentazione degli esiti del laboratorio di cortometraggi a cura di 24FRAME e Fondazione Ago e guidato dalla docente e animatrice Rosanna Lama.

Inoltre, tutti i giorni presso l’ex Albergo Diurno, dalle 10.00 alle 18.00, il pubblico del Festival potrà partecipare alle proiezioni degli oltre 80 cortometraggi internazionali selezionati quest’anno e delle opere del concorso internazionale New Frontiers, dedicato a realtà virtuale e aumentata, che permetterà agli spettatori di vivere un’esperienza immersiva, muniti di headset e controller. Non potevano ovviamente mancare poi, sempre presso il Cinema Astra, le proiezioni di alcuni dei più interessanti lungometraggi del concorso internazionale di quest’anno: da The Missing di Carl Joseph E. Papa e Yumi’s Cells: The Movie di Kim Da-hee a The Storm di Yang Zhigang (aka Busifan), da Queen of the Deuce di Valerie Kontakos a The Siren di Sepideh Farsi (23 novembre, rispettivamente ore 11.00, 16.00, 18.00, 20.00 E 22.00), fino a Ghost Cat Anzu di Yoko Kuno e Nobuhiro Yamashita (24 novembre, ore 10.30), per concludere con la speciale proiezione del film vincitore di quest’anno Black Butterflies di David Baute (24 novembre, ore 16.00).

Vista la grande partecipazione da parte del pubblico, il Festival ha già svelato le date dell’edizione 2025, prevista a Bologna dal 9 al 13 aprile.

Leggi tutte le news