Biblioteca Bassani Ferrara – via Giovanni Grosoli 22
giovedì 21 dicembre 2023
ore 17.00
In corso le riprese del documentario e la registrazione del podcast che verranno presentati il 21 dicembre alla Biblioteca Bassani di Ferrara, nell’ambito del progetto promosso da Legacoop Estense e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna per valorizzare l’esperienza delle Case del Popolo nel ferrarese.
Un documentario, un podcast, una mostra fotografica e laboratori nelle scuole: sono questi gli ingredienti di “Memorie dal Popolo”, il progetto promosso da Legacoop Estense, insieme a una nutrita rete di partner, e sostenuto da un finanziamento della Regione Emilia-Romagna, per valorizzare l’esperienza delle Case del Popolo nel ferrarese, dalla violenza squadrista in epoca fascista al dopoguerra. Sono in corso la registrazione del podcast e le riprese del documentario, che verrà proiettato in anteprima il prossimo 21 dicembre alle ore 17:00 nell’auditorium della Biblioteca Bassani di Ferrara, in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica del progetto.
“Siamo molto orgogliosi di essere promotori di questa iniziativa che rievoca la vicenda delle Case del Popolo – afferma il presidente di Legacoop Estense Paolo Barbieri – un’importante esperienza cooperativa che ha attraversato la storia del Novecento, costituendo per molte persone un’opportunità di emancipazione e partecipazione, personale e collettiva. Non si tratta solo di un’operazione di recupero della memoria storica, ma di un’opportunità di coinvolgere i giovani per stimolare una più ampia riflessione intergenerazionale sui temi della democrazia e della cittadinanza attiva”. Il progetto prevede infatti laboratori nelle scuole del territorio – è coinvolta una classe quinta del Liceo Carducci di Ferrara e due classi X dell’Istituto X di Mirabello – sulle metodologie della ricerca storica e della composizione narrativa: gli studenti verranno coinvolti nel processo di realizzazione del documentario e del podcast.
Il documentario, realizzato dalla regista e documentarista Rita Bertoncini, con la collaborazione di Cinzia Romagnoli, racconta di un viaggio in bicicletta alla scoperta delle Case del Popolo della provincia di Ferrara. “Luoghi e volti – afferma Bertoncini – testimoniano un patrimonio di storie e aneddoti da custodire e tramandare per interrogare il nostro senso di comunità. Quello che stiamo percorrendo in queste settimane è un viaggio di riscoperta, che parte anche dal corposo archivio fotografico custodito nel Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara”. Il podcast, realizzato dal collettivo Cumbre con la partecipazione di Antonella Guarnieri, è il racconto in audio dello scontro fra gli agrari più potenti d’Italia e i braccianti organizzati in leghe e cooperative. “Abbiamo scelto per il podcast il titolo I fantasmi della bassa – afferma Giacomo Locci di collettivo Cumbre – per far emergere il ruolo cruciale che la provincia di Ferrara ha avuto come culla del Regime, da cui si generò lo squadrismo fascista che vide proprio nelle Case del Popolo il bersaglio ideale. In queste settimane stiamo registrando numerosi contributi di persone che, da più punti di vista, ci aiuteranno a fare luce su questa storia”.
La mostra fotografica allestita alla Bassani sarà un percorso esperienziale, cui è affidato il compito emotivo di “raccoglimento” per una riflessione su spazi civili, memoria delle relazioni, oggetti e simboli, storie personali: parole e luoghi diventano segnavia di una memoria collettiva per ripensare un’idea di comunità. La mostra, che verrà inaugurata alla Biblioteca Bassani di Ferrara giovedì 21 dicembre alle ore 17:00, rimarrà esposta fino al 7 gennaio 2024
Il progetto è promosso da Legacoop Estense e realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, Legge regionale n.3/2016, che promuove e sostiene attività di valorizzazione della memoria del Novecento. Sono partner del progetto: il Comune di Ferrara, Arci Ferrara, l’Archivio di Stato di Ferrara, Anpi Ferrara, cooperativa sociale Le Pagine. Sponsor tecnici Witoor e B12 – Bike Professional, che hanno messo a disposizione la bicicletta a pedalata assistita per la realizzazione del documentario.